Nasce Oxfam Italia

Dall’esperienza ultratrentennale dell'ong toscana Ucodep nasce Oxfam Italia, parte di una delle più grandi reti internazionali di Ong del mondo. Molte le iniziative in agenda in Toscana.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 ottobre 2010 17:33
Nasce Oxfam Italia

E' stata presentata oggi in Consiglio Regionale a Firenze Oxfam Italia, organizzazione parte del network internazionale di Oxfam, il quarto più grande al mondo attivo nella lotta contro la povertà. Un nuovo soggetto del terzo settore, che nasce dall'esperienza ultratrentennale di Ucodep, divenuta negli anni la più grande ong in Toscana, al servizio della crescita della cooperazione nella nostra Regione, sia attraverso le molteplici attività svolte direttamente sul territorio regionale, che tramite le partnership instaurate nel tempo con Regione Toscana e molti enti locali, per la realizzazione di progetti di cooperazione nel sud del mondo.

Un rapporto che oggi coinvolge direttamente le Istituzioni toscane, sia come soggetti cofinanziatori, che come partner in grado di fornire un expertise fondamentale alla realizzazione dei singoli interventi. Dal Sud Africa, ai Balcani, alla Palestina, al Libano, oggi Oxfam Italia è attiva in collaborazione con Regione Toscana ed enti locali, su progetti che spaziano dallo sviluppo locale e l’accesso ai servizi essenziali, allo sviluppo rurale, all'implementazione del settore sanitario, alla valorizzazione dei patrimoni e dei prodotti locali.

Una proficua collaborazione attivata anche nella gestione dell'emergenza umanitaria successiva al terremoto di Haiti. Occasione in cui, anche grazie al sostegno della Regione Toscana e degli enti locali del territorio, abbiamo subito attivato una raccolta fondi per coordinare, diversi interventi a sostegno della popolazione haitiana. Un settore, quello della gestione delle emergenze umanitarie, in cui Oxfam è leader mondiale, per capacità e prontezza di intervento. Un traguardo naturale, quindi la nascita di Oxfam Italia oggi, data la proficua collaborazione tra Oxfam e Ucodep instaurata negli ultimi cinque anni. “Oxfam e Ucodep hanno deciso di unire le loro forze in Italia per agire in modo ancora più efficace contro la povertà.

L’alleanza tra un network internazionale, come Oxfam, e un’organizzazione radicata sul territorio toscano come Ucodep, ha moltiplicato le nostre risorse e le possibilità di azione. Tutto ciò grazie alle nostre due anime, quella internazionale e quella italiana”, dichiara Pietro Nibbi, direttore generale di Oxfam Italia. L’organizzazione italiana ha al suo attivo programmi in 20 paesi in via di sviluppo e un bilancio di circa 10 milioni di euro. “Accogliamo Oxfam Italia nella nostra confederazione con grande soddisfazione”, spiega Jeremy Hobbs, direttore di Oxfam.

“Per un’organizzazione come la nostra, essere presenti in un paese che fa parte del G8 e del G20 ed è tra i fondatori dell’Unione Europea significa rendere ancora più efficace e capillare il nostro lavoro contro la povertà e i cambiamenti climatici nel Nord e nel Sud del mondo”. Oxfam che può contare su 17 affiliati e progetti in 99 paesi, con centinaia di migliaia di volontari e donatori in tutto il mondo. Oxfam Italia, che oggi riconosce nel suo piano d'azione, per il prossimo futuro, il ruolo cruciale dei piccoli produttori per l’economia dei paesi in via di sviluppo.

In un contesto globale, che vede oggi i tre quarti dei poveri vivere nelle zone rurali e dipendere dall’agricoltura. Obiettivo, lavorare per il raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo del Millennio sulla fame. Un risultato, che si può raggiungere soltanto grazie allo sforzo congiunto dei paesi donatori e delle comunità locali del Nord del mondo e di quelli del Sud. Ma anche grazie all’impegno concreto di organizzazioni non governative come Oxfam Italia, che si impegna inoltre ad assistere circa 40mila persone per garantire l’accesso universale a cibo, acqua, istruzione e per rafforzare il ruolo guida delle donne nelle comunità locali.

Oxfam Italia, è attiva ad oggi con molte iniziative e progetti, direttamente in Toscana. Al lavoro in modo particolare su svariate attività rivolte all' intercultura, e all'accesso ai servizi di base, in particolar modo sanitari, per l'inserimento dei cittadini immigrati. Soprattutto grazie alle attività di mediazione linguistico – culturale svolte nelle scuole, nelle Asl e nelle carceri. Attivi anche sull'inserimento scolastico dei ragazzi immigrati grazie alla rete “Cittadinanza Attiva”, realizzata con la collaborazione della Regione Toscana, che coinvolge nella formazione operatori del settore scolastico su tutto il territorio regionale.

In parallelo, è in corso un intenso lavoro di studio e analisi del fenomeno migratorio, svolto soprattutto nella Provincia di Arezzo, in collaborazione con le Istituzioni, attraverso ricerche e rapporti annuali, in grado non solo di descriverne anno per anno la dimensione quantitativa ma anche qualitativa. Uno strumento sempre più essenziale per determinare politiche efficaci rivolte all'integrazione della cittadinanza immigrata. In conclusione le attività di volontariato, che coinvolgono sempre più giovani toscani tra Firenze, Pisa e Arezzo, e che nel prossimo futuro diverranno sempre di più punto di riferimento per i giovani in tutti i capoluoghi toscani.

Un'esperienza di fortissimo arricchimento sui temi della cittadinanza attiva e della cooperazione internazionale. Una occasione unica per prendere parte alla promozione delle nostre campagne internazionali e delle attività di comunicazione e raccolta fondi a sostegno dei progetti di Oxfam Italia. Le prossime iniziative a Firenze Diverse le iniziative in agenda. A partire dalla presenza dei nostri volontari in diverse piazze toscane i prossimi 16 e 17, 23 e 24 e 30, 31 ottobre, con la consueta iniziativa delle “Piazze Solidali”, per sostenere i nostri progetti legati al commercio equo e solidale. A Firenze i volontari, saranno presenti in piazza Santa Maria Novella e in piazza dei Ciompi.

Il prossimo 3 dicembre a Firenze, un convegno di lancio del nuovo Centro Studi “Atlante, laboratorio per l'intercultura e la cooperazione tra territori”, a cui prenderanno parte rappresentanti dell'Unione europea e del Ministero degli Affari Esteri. Un Centro di ricerca ed individuazione di buone pratiche, rivolto alla formazione e all'aggiornamento degli operatori di settore sia degli enti pubblici, che privati, di prossima apertura ad Arezzo, che vede il coinvolgimento di attori di rilievo nazionale come Cespi e Fondazione “Un raggio di luce onlus”.

Infine “Il meeting sui diritti umani”, che si svolgerà il prossimo 10 Dicembre 2010 presso il Mandela Forum di Firenze. Un appuntamento a cui è attesa la partecipazione di circa 8000 fra insegnanti e studenti da tutte le province toscane. Oxfam Italia, anche quest’anno, oltre a coordinare ai lavori preparatori con le ong Manitese e Cospe è co-organizzatrice dell’evento insieme alla Regione Toscana.

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