A Siena il primo master italiano in ''Tutela e gestione di musei e collezioni''

Un’iniziativa del Centro Servizi di Ateneo dell'Università degli Studi di Siena e della Fondazione Musei Senesi. Il corso preparerà giovani e professionisti al mondo del lavoro nella gestione di una parte importante, ma meno nota, del patrimonio culturale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 settembre 2010 14:28
A Siena il primo master italiano in ''Tutela e gestione di musei e collezioni''

Un master unico e di altissimo livello, il primo in Italia nato con l’obiettivo di formare nuove figure professionali con possibilità di inserimento nei musei scientifici, tecnologici e naturalistici. E’ il master in “Tutela e gestione di musei e collezioni di beni naturalistici e storico scientifici” organizzato a Siena, dal Centro Servizi di Ateneo CUTVAP dell'Università degli Studi, insieme alla Fondazione Musei Senesi, la prestigiosa istituzione che si occupa di promuovere, coordinare e ideare sistemi innovativi di gestione dei musei del territorio senese. Il master - finalizzato alla formazione di figure professionali quali: il conservatore di collezioni scientifiche, l’operatore di musei scientifici, il responsabile di centri di documentazione storico scientifici e il direttore di musei o centri per la tutela dei patrimoni scientifici – rappresenta un’eccellenza formativa in un settore culturale, oggetto di crescente attenzione da parte del pubblico sempre più numeroso, che richiede servizi di divulgazione scientifica di livello. Luigi Di Corato, direttore generale della Fondazione Musei Senesi, durante la presentazione avvenuta al Museo della Scienza di Firenze lo ha definito: "Un percorso formativo eccezionale ed unico che fornisce metodo ma anche strumenti adeguati, unendo così la teoria alla pratica sotto lo sguardo attento e dietro l'insegnamento di professori la cui stima è riconosciuta in ambito internazionale.

Come se stessimo cercando di trovare - conclude - nella consapevolezza passata, nelle nostre radici culturali, storiche e scientifiche lo slancio verso l'innovazione e dunque verso future forme di comunicazione e divulgazione" I posti disponibili sono 24 e la Fondazione Musei Senesi metterà a disposizione tre borse di studio: una per tutor con rimborso totale della quota d’iscrizione e due borse per partecipanti al corso con rimborso al 50%. Articolato in cinque aree disciplinari - “Beni culturali scientifici: oggetto, metodo, storia”, “Tutela delle collezioni scientifiche e naturalistiche”, “Valorizzazione e gestione musei scientifici”, “Comunicazione museale e promozione e marketing”, “Aspetti educativi e didattici dei musei scientifici” - il corso post laurea, della durata di 15 mesi, sarà integrato da uno stage presso i musei della Fondazione o altri musei del territorio nazionale, per poi concludersi con la presentazione di una tesi finale.

"Durante il master - ha spiegato la dottoressa Francesca Vannozzi coordinatrice del Master - lo studente svilupperà competenze multidisciplinari finalizzate alla valorizzazione del patrimonio storico scientifico, attraverso l'organizzazione di risorse umane, tecnologiche e finanziarie per l'ideazione e la gestione di servizi museali e all'elaborazione di metodi e strumenti per le strategie di recupero e tutela delle collezioni. Intento del master è anche quello di fornire ai partecipanti le capacità necessarie per “tradurre” i contenuti dei musei e delle collezioni in progetti e programmi didattici rivolti a scuole di ogni ordine e grado, nonché a corsi di laurea universitari; fornirà inoltre le competenze per divulgare e comunicare la scienza al visitatore i modo avvincente anche tramite le nuove possibilità della comunicazione scientifica.

Agli studenti che completeranno il percorso verranno rilasciati 70 crediti formativi universitari. La domanda di ammissione, redatta in carta semplice, dovrà essere indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Siena e dovrà essere presentata o spedita entro il 18 ottobre 2010. Le modalità di iscrizione e la documentazione da presentare con tutte le relative informazioni sono consultabili sul sito: www.unisi.it

Notizie correlate
In evidenza