Enrico Rava in ''Gershwin and more''

La serata ripercorre alcuni degli episodi più significativi del songbook del grande compositore americano, è il primo progetto dell’ensemble Parco della Musica Jazz Lab diretto da Enrico Rava.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 agosto 2010 16:37
Enrico Rava in ''Gershwin and more''

Durante tutta la sua carriera Enrico Rava ha cercato con passione la collaborazione dei giovani musicisti, ne ha coltivato le doti artistiche, li ha instradati e li ha fatti suonare in Italia e all’estero. Per questo la Fondazione Musica per Roma si è rivolta a lui per capitanare un collettivo stabile e dinamico, in grado, di reggere il confronto con i big della scena internazionale. Il Parco della Musica Jazz Lab è un ensemble di musicisti, tra i più noti ed importanti dell'attuale panorama jazzistico italiano, diretti dal maestro Enrico Rava che così li presenta: “Lla sezione ritmica è composta da due giovani che, come si suol dire, sono ormai una splendida realtà.

Zeno De Rossi alla batteria e Stefano Senni al contrabbasso sono assolutamente indispensabili. Attenti, creativi, generosi e sempre pronti a rispondere a tutti gli stimoli. Giovanni Guidi al pianoforte è ormai il complice imprescindibile di quasi tutte le mie avventure ed è diventato uno dei musicisti di punta delle nuove generazioni. In quanto a Daniele Tittarelli, posso solo dire che poche volte ho avuto il piacere di ascoltare un musicista così poetico e allo stesso tempo in possesso di una logica così stringente.

Una perla rara. E poi c’è Mauro Ottolini. Talmente pieno di qualità e di talento che è perfino imbarazzante parlarne. Suona indifferentemente il trombone a coulisse, il sousaphone, la tuba il flicorno e chissà cos’altro. E’ anche un eccellente compositore e arrangiatore ed è dotato di uno strepitoso senso dello spettacolo. Con Mauro in palcoscenico è molto difficile che ci si annoi. Dan Kinzelman non è solo il più alto di tutti noi, ma è anche un meraviglioso sassofonista americano che da un paio d’anni ha giustamente deciso di trasferirsi dagli USA direttamente a Foligno che, come tutti sanno, è il centro del mondo.

Dan tra l’altro è uno splendido arrangiatore ed è per questo che l’ho incaricato di occuparsi delle partiture di questo progetto su Gershwin. Se ci fossero problemi di qualunque natura si sappia che il responsabile è lui. Francesco Fratini suona la tromba e la suona magnificamente. Ha solo diciannove anni e fa parte di quella schiera di nuovi trombettisti che bisognava ammazzare da piccoli. E poi c’è l’ultimo acquisto della band: Marcello Giannini. Viene da Napoli e ovviamente suona la chitarra e la suona veramente come pochi”.

“Gershwin and more”, che ripercorre alcuni degli episodi più significativi del songbook del grande compositore americano, è il primo progetto dell’ensemble. Posti numerati: 20 euro, riduzione 18 euro.

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