TAV Firenze, opposizioni contrarie al centro commerciale nella Foster

Di Puccio, De Zordo, Grassi e Cruccolini: "Il centro commerciale di 27.000 metri quadrati che dovrebbe sorgere all´interno della Stazione Foster di via Circondaria non ha nessuna autorizzazione dalla Regione, ad oggi rilasciata, nè la potrebbe avere".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 luglio 2010 15:59
TAV Firenze, opposizioni contrarie al centro commerciale nella Foster

"E' stato senza dubbio un incontro proficuo e positivo, in cui ognuno ha ribadito le proprie posizioni ma allo stesso tempo si è potuto dialogare e avviare un confronto di persona" affermano in merito alla riunione di giovedì scorso con i sindacati confederali, a cui hanno partecipato Fuso (Cgil), Papini (Uil) e Pistonina (Cisl), sul tema dell´Alta Velocità, i consiglieri comunali Cruccolini e Grassi, De Zordo e Di Puccio a nome dei quattro gruppi consiliari che insieme ai rappresentanti delle forze politiche e associative della Sinistra diffusa e del Comitato No Tunnel TAV si sono riunite in un gruppo di lavoro comune. "Riteniamo di poter continuare questo dialogo, senza che siano anteposti alla discussione steccati preconcetti, promuovendo altri incontri in un percorso condiviso in cui poter coinvolgere persone terze così da entrare nel merito delle questioni e poter trovare un terreno comune di lavoro" aggiungono. "Tutti abbiamo concordato sulla necessità di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali e ognuno per il proprio ruolo si impegnerà inoltre per garantire il rispetto degli accordi tra gli Enti e le Ferrovie in merito a nuove assunzioni nelle diverse strutture ferroviarie.

Inoltre riscontrando il rischio che gli spazi dal 2011 per i pendolari si riducano, anche a causa dell´entrata in funzione dei treni di NTV, di concerto con i sindacati, riteniamo sia ancor più urgente e necessario rendere reali e concreti fin da subito i benefici per i pendolari, e perciò su questo ci siamo impegnati a chiedere un impegno preciso e immediato a Regione e Ferrovie" dichiarano i consiglieri Di Puccio, De Zordo, Grassi e Cruccolini I consiglieri sono intervenuti in merito anche alla recente dichiarazione del Ministro Matteoli a Firenze: "Sappiamo benissimo, come afferma Matteoli, che l´Alta Velocità passa già a Firenze e, aggiungiamo noi, che il Ministro dovrebbe prendere consapevolezza che i treni che fermano giornalmente a SMN e Campo di Marte sono già adesso alcune decine.

Per questo confermiamo la nostra contrarietà alla Stazione Foster e al tunnel in sotterranea, che ancora una volta si confermano opere inutili e persino dannose per Firenze: Matteoli sarà ricordato negli anni per essere stato il Ministro delle opere inefficaci realizzate a costi esorbitanti". "Nell´incertezza generale, che nelle ultime settimane sta avvolgendo il tema dell´Alta Velocità, le sorprese ancora non sono finite: il centro commerciale di 27.000 metri quadrati che dovrebbe sorgere all´interno della Stazione Foster di via Circondaria non ha nessuna autorizzazione dalla Regione, ad oggi rilasciata, nè la potrebbe avere visto che il tetto per le grandi strutture commerciali è già saturo.

Sicuramente ci dichiariamo fin da subito contrari a qualsiasi deroga che la Regione Toscana e il Comune di Firenze potrebbero concedere: i centri commerciali a Firenze sono già troppi" affermano i consiglieri comunali. "Abbiamo anche posto l´accento sulla necessità di realizzare la Valutazione d´Impatto Ambientale sulla Stazione Foster e su questo, favorevolmente, abbiamo ricevuto la disponibilità dei sindacati confederali ad aprire in merito una riflessione comune, nell´ottica della massima garanzia sulla sostenibilità e della riduzione delle implicazioni per i cittadini - concludono i Consiglieri comunali De Zordo, Di Puccio, Cruccolini e Grassi -.

Prossimo appuntamento a settembre l'incontro con i comitati dei pendolari del Mugello e del Valdarno". Nella foto, d'archivio, la galleria commerciale presso la Stazione Santa Maria Novella di Firenze.

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