Festival Internazionale al Teatro Romano di Volterra

La VIII edizione, dal 2 al 18 luglio, vedrà collaborare importanti registi e attori di fama internazionale, tra cui Anatolij Vassilev e Alan Rickman. E' gestito per la maggior parte da volontari del territorio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 luglio 2010 09:27
Festival Internazionale al Teatro Romano di Volterra

Al via il Festival più Festival della Toscana, dal 2 al 18 luglio il Teatro Romano di Volterra prenderà vita, ospitando il festival omonimo; difficile trovare sparsi nella penisola eventi che abbiano un tema, un luogo, uno spazio unici e definiti come quello del Teatro Romano di Volterra giunto alla sua VIII edizione. Un festival che gode di patrocini e partecipazioni prestigiose, nonostante un budget ridottissimo; è infatti la testimonianza vivente che anche con budget insignificanti si possono realizzare cose mirabili: 18 appuntamenti di qualità eccellente, un convegno, 4 incontri storico-letterari, 4 prime nazionali, la cerimonia di consegna del prestigioso premio Ombra della Sera. Il festival vanta inoltre la partecipazione di personaggi di grande rilievo come Paolo Graziosi, Franca Valeri, Pino Strabioli, Ugo Chiti e la partecipazione di uno dei più grandi registi viventi il russo Anatoli Vassiliev che sarà a Volterra il 1 e 2 Luglio per la prima di Edipo Re di Uldercio Pesce con Maria Letizia Gorga.

La Contemporaneità del passato – Praesentia Antiquitatis. Questo il tema prescelto dal direttore artistico Simone Migliorini, a sottolineare, come sostiene nella presentazione, che mai come in questo periodo storico le analogie con il passato anche remoto sono così smaccate ed evidenti. La novità di quest’anno è senz'altro quel “Poeti tra le torri di Volterra, da Dante a D'Annunzio” ideato, scritto e diretto dallo stesso Migliorini e dalla sua compagnia L'Avventuracolorata che vedremo anche nell'impegnativo recital scritto da Luigi Lunari ”Cattivi, cattivissimi e bastardi, nel teatro di Shakespeare”; il cartellone del festival è arricchito anche dalla partecipazione dell’attore hollywoodiano Alan Rickman, che comparirà nel recital del 17 luglio, e replicherà il 18 recitando dalle torri, prima che gli venga conseganto il Premio “Franco Cristaldi” Ombra della sera per il Cinema. Il festival non è però solo teatro, il 3 luglio sarà dedicato alla danza, con la consegna del premio VolterraDanza, ci sarà posto per la poesia e la letteratura, con la presentazione di alcuni volumi e il convegno “D’Annunzio: 100 anni dal Forse che si forse che no”, che si terrà al Teatro Persio Flacco venerdì 16 luglio. Per informazioni dettagliate sul programma cliccare su www.teatroromanovolterra.it, per prenotare gli spettacoli ProVolterra 0588-86150.

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