Mondiali 2010: i commenti a Italia vs Paraguay

Non è facile, ma forse è opportuno cogliere gli aspetti positivi di questa serata che viene dopo le deludenti prove in amichevole. Forse si può fare di più, ma il Paraguay era l'avversario più tosto del girone degli azzurri.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 giugno 2010 09:31
Mondiali 2010: i commenti a Italia vs Paraguay

Esordio positivo degli azzurri che hanno dimostrato una buona forma fisica ed un gioco discreto, anche se è possibile migliorare. In tal senso si esprime nel dopo partita Sandro Mazzola, che si chiede come mai nonostante l'ottima prima mezzora non si sia visto un tiro degli azzurri. Considerazione che in qualche modo trapela anche dalle parole di un Marcello Lippi abbastanza soddisfatto che dichiara in conferenza stampa: "Il risultato è il rammarico più grande: meritavamo i 3 punti.

Purtroppo abbiamo preso gol alla loro prima azione su calcio piazzato. Può capitare. Poi abbiamo avuto una reazione da grande squadra, ma dobbiamo fare qualcosa di più sotto porta perché partite cosi vanno vinte". E interrogato sulla prestazione di Montolivo, straordinario per tutta la partita, risponde: "Montolivo? Ha fatto una partita straordinaria, ha fatto veramente una gara di grandissima qualità e quantità. Complimenti. I paraguayani lo hanno massacrato, un po’ più rigoroso poteva essere l'arbitro". Ed è proprio il capitano viola che dichiara alla Rai la soddisfazione di una prova di grande valore: "Ero emozionato, ma ho fatto una prestazione importante.

Con De Rossi mi trovo alla grande, andiamo d’amore e d’accordo anche fuori dal campo. Sono contento della mia prestazione. Sono cresciuto rispetto alla Confederations Cup? Ho fatto un grande lavoro durante tutta la stagione con la squadra sia in campionato che in Champions League. Poi ora ho trovato una dimensione di questo ruolo diverso a quello degli altri anni, in mezzo al campo in un centrocampo a due e mi trovo molto bene”. Fiducioso nell'avventura dell'Italia Gianluigi Buffon, uscito per dolori alla schiena alla fine del primo tempo.

Per Fabio Cannavaro è mancato solo il risultato. Il capitano azzurro ha sottolineato la grinta messa in campo. Se il parere dei protagonisti è positivo. Qualche dissonanza nei pareri della critica che, comunque, sottolineano la necessità di una miglior finalizzazione del gioco. Per Ivan Zazzaroni la squadra è apparsa ordinata ma senza fantasia. “Non ha subito troppo - ha affermato - ma non ha creato molto”. Positivo è il giudizio del presidente della Figc Abete, mentre oscillano tra “bicchiere mezzo vuoto e bicchiere mezzo pieno” i giornalisti che commentano il dopo partita in TV. In qualche modo i commenti sono disparati e tipici delle discussioni che spesso divengono esercitazioni retoriche autoreferenziali.

Non è facile, ma forse è opportuno cogliere gli aspetti positivi di questa serata che viene dopo le deludenti prove in amichevole. Forse si può fare di più, ma il Paraguay era l'avversario più tosto del girone degli azzurri, ed aver superato questo primo scoglio può far sperare in una crescita della squadra. Salutiamo in modo positivo questa partita, che ha anche evidenziato contro una squadra fisicamente instancabile, una buona tenuta della squadra di Lippi in un campo reso scivoloso dalla pioggia. Qualche perplessità sull'arbitro che non ha punito l'atteggiamento intimidatorio del Paraguay soprattutto nei confronti di Montolivo e di De Rossi. di Alessandro Lazzeri

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