A Montecatini si parla di ciclismo

Il grande ciclismo aprirà la seconda giornata di “Time – Out!”, il Festival della Cultura Sportiva di Montecatini Terme (2 – 6 giugno).

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 giugno 2010 20:37
A Montecatini  si parla di ciclismo

Il grande ciclismo aprirà la seconda giornata di “Time – Out!”, il Festival della Cultura Sportiva di Montecatini Terme (2 – 6 giugno). Domani alle 11, la Sala Consiliare della città toscana ospiterà l’incontro “Bike Pride Toscana 2013: nuovi orizzonti e memorie” durante il quale si parlerà della candidatura della regione a organizzare i Mondiali di ciclismo fra 3 anni. Le città interessate saranno Firenze, Lucca, Pistoia e Montecatini. «Questo progetto è frutto di un lavoro di gruppo – racconta Giuseppe Bellandi, sindaco di Montecatini Terme – Sfruttando il nuovo regolamento dei Mondiali di ciclismo che prevede prove su più giorni, abbiamo puntato al coinvolgimento del territorio di Lucca, Pistoia, Montecatini e Firenze, città che sarà un importante biglietto da visita.

La Toscana è una culla di società ciclistiche, atleti professionisti ed amatori, una passione che purtroppo non è mai stata premiata con l’organizzazione di un Mondiale». Ospite d’onore della presentazione sarà l’ex commissario tecnico della nazionale di ciclismo Alfredo Martini, che riceverà la cittadinanza onoraria di Montecatini Terme. «Martini è un’icona del ciclismo nazionale – aggiunge il primo cittadino di Montecatini - non è un caso che sia il presidente del nostro Comitato d’onore.

Con lui, domani ricorderemo anche la figura di un altro importante ct, Franco Ballerini, scomparso recentemente. Quando raccontammo a Ballerini l’idea di portare i Mondiali in Toscana, ci diede dei suggerimenti preziosi che hanno contribuito in modo determinante allo sviluppo di questa proposta: se riuscissimo a tagliare il prestigioso traguardo della competizione iridata, il merito sarebbe anche suo». Al termine di questo evento, interverranno i giornalisti della Gazzetta dello Sport, Pier Battista Bergonzi e Marco Pastonesi per presentare i loro ultimi libri.

Bergonzi ha firmato “L’ultimo gregario”, dedicato a Fausto Coppi, mentre Marco Pastonesi ha scritto “Meo volava”, storia di Meo Liverani, storico gregario di Coppi. Nel pomeriggio (ore 16, La Cascina), riflettori puntati sul tema del razzismo nello sport con il Talk Show “Ma che razza di sport!”, condotto da Mauro Valeri, Direttore dell’Osservatorio sul razzismo nel calcio e autore del libro “Che razza di tifo”. «Nel libro, ho ricostruito 10 anni di razzismo nel calcio italiano – spiega Valeri – attraverso le decisioni del giudice sportivo.

In due lustri, ci sono stati 530 episodi giudicati tra le serie A, B, C1 e C2, mentre le società hanno pagato 3 milioni di euro per episodi legati al razzismo. Dall’esame di questa situazione sembra che l’attenzione verso questo fenomeno non sia più alta come una volta ma anzi che ci sia più tolleranza». Al talk show di Valeri , seguirà quello del giornalista de “La Repubblica” Corrado Zunino che presenterà il libro “Nella tana degli sciacalli, quando lo sport è uno scandalo”, opera sullo scandalo degli appalti per i grandi eventi sportivi italiani, con dei focus sui Mondiali di nuoto di Roma 2009, la recente corsa olimpica della città eterna e Venezia, e quella dell’Italia per Euro 2016. Durante l’incontro sarà proiettato il filmato “Il supermercato della Coppa d’Africa”, realizzato dallo stesso giornalista de La Repubblica nel 2008.

Il video racconta le storie dei ragazzi africani che sognano il calcio europeo e quella del Ghana, dove c’è stata una “esplosione” del calcio: alcuni grandi club del vecchio continente hanno aperto delle scuole calcio nel paese e i procuratori che gestiscono giocatori africani fanno “base” in questa nazione. La giornata si chiuderà alle 21 (Tettuccio Sala Portoghesi) con “Appunti sparsi su Italia – Germania 4-3, la partita del secolo”, monologo dell’attore Gianfelice Facchetti, figlio di Giacinto ex presidente dell’Inter, che presenterà il primo laboratorio nazionale permanente di teatro sportivo, la cui sede sarà Montecatini. Tra gli altri appuntamenti della giornata si segnala uno stage di Tiro con l’Arco aperto al pubblico, supervisionato da Sergio Pagni, in programma al Campo sportivo di Montecatini alto alle 10. Oggi, intanto, è stato ufficializzato il gemellaggio tra Il Festival della Cultura Sportiva e lo Sheffield Football Club per “Boots for Africa”, progetto internazionale per la raccolta di scarpe da calcio, nuove o usate, da donare a ragazzi africani. La manifestazione di Montecatini è stata ufficialmente dichiarata “ambasciata italiana” di tutti i progetti sportivi e benefici promossi dal club inglese.

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