“Abbiamo presentato una mozione che chiede l’apertura di uno sportello pubblico, vero e non leggendario, in grado di dare informazione e assistenza ai cittadini sui lavori dei cantieri TAV; uno sportello accessibile, dove si possano presentare segnalazioni di danni ambientali e richiedere interventi di monitoraggi di emergenza dell’inquinamento acustico o atmosferico, ma anche accedere a documentazione e a informazioni sui lavori in corso e sui progetti approvati". Questo l’intervento della capogruppo perUnaltracittà Ornella De Zordo. "Vista la complessità dei lavori che stanno partendo coi lavori preliminari dei cantieri TAV, mentre perseguiamo altre strade per evitare il tunnel dannoso, costosissimo e inutile, il minimo che il Comune possa fare a tutela della cittadinanza, è aprire uno sportello realmente accessibile ai cittadini che oggi si trovano da soli a subire le conseguenze di lavori di cui non sono stati neppure adeguatamente informati.
Qualcosa che non assomigli neanche lontanamente al fantomatico ‘Ufficio NODO’, di cui abbiamo sentito parlare ieri in Consiglio comunale; un ufficio che dovrebbe fornire supporto ai cittadini in merito a problematiche varie derivanti dai lavori dell’Alta Velocità. Peccato che tale ufficio non risulti nella Rete civica del Comune, né all'interno della rubrica telefonica online della direzione Infrastrutture, né tantomeno se ne trovi notizia effettuando una semplice ricerca su internet. Ne abbiamo dedotto che si tratta di un ufficio fantasma, che appare solo nelle notti senza luna o quando serva un alibi per giustificare la latitanza nei controlli dei cantieri TAV.
Non di questo abbiamo bisogno”. conclude la consigliera d'opposizione in Palazzo Vecchio. (fdr)