Il Parco della Musica aprirà i battenti nel dicembre 2011

Primo sopralluogo al cantiere del nuovo Parco della musica e della cultura di Firenze, opera che rientra tra quelle previste per le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2010 20:15
Il Parco della Musica aprirà i battenti nel dicembre 2011

Primo sopralluogo al cantiere del nuovo Parco della musica e della cultura di Firenze, opera che rientra tra quelle previste per le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Erano presenti il sindaco di Firenze Matteo Renzi, il direttore principale del Maggio musicale fiorentino Zubin Mehta, il commissario delegato dal Governo Elisabetta Fabbri, il sovrintendente Francesco Giambrone, il direttore artistico Paolo Arcà.

C’erano anche alcuni parlamentari, Alessio Bonciani, Rosa De Pasquale, Marco Perduca, Andrea Marcucci, e alcuni sindacalisti del teatro. Al momento, è stato spiegato, è in fase di ultimazione lo scavo: i lavori effettuati sono circa il 30% del totale, continuano regolarmente e non sono stati mai interrotti. La data ufficiale di inaugurazione è stata confermata per il 21 dicembre 2011, quando il maestro Mehta dirigerà l’orchestra e il coro del Maggio per il primo concerto, con la Nona di Beethoven, mentre nel novembre 2012 sarà messa in scena la prima opera, la Turandot.

Quando sarà pronto, il nuovo auditorium avrà una sala per la lirica da 1800 posti, una sala concertistica da 1100 posti, una cavea per spettacoli musicali all’aperto da oltre 2000 posti. Ma ci saranno anche 18 sale prova (12 individuali), spazi per uffici e mensa, parcheggi, il museo del teatro. L’area complessiva è di 4,6 ettari. Il costo iniziale del progetto era di 156.797.674 euro, di cui 42,5 milioni da parte del Comune, 40 milioni da parte della Regione e il resto della presidenza del Consiglio dei ministri.

Il Cipe ha già approvato una spesa di 190 milioni di euro. Il costo dell’intervento approvato, con le integrazioni e prescrizioni degli enti partecipanti, è di 236 milioni, ma viene stimato che il costo totale dell’opera potrà raggiungere i 255 milioni. A seguito dell’ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri del 3 marzo 2010, è stato costituito un nuovo ufficio tecnico, sotto il coordinamento del commissario Fabbri, che prevede tra l’altro che il responsabile unico del procedimento e il direttore dei lavori siano del Comune di Firenze.

(edl) "Il 150° dell'Unità Italiana a Firenze lascerà un segno importante: il nuovo Parco della Musica, che inserimmo durante il governo Prodi nella lista delle opere nazionali. Un risultato fondamentale per la Toscana e che oggi dobbiamo difendere rilanciando l'autonomia del Maggio Musicale Fiorentino". Lo ha detto il senatore Andrea Marcucci (Pd), ex sottosegretario ai beni culturali, che ha partecipato oggi insieme al Maestro Mehta e al sindaco Renzi al sopralluogo del Parco della Musica di Firenze. "Il nuovo Teatro rappresenta un investimento di non poco conto, a carico del Comune di Firenze, della Regione Toscana e dello Stato - ha spiegato il parlamentare - ora bisogna valorizzare il Maggio Musicale, mettendolo nelle condizioni di intercettare sponsorizzazioni private e di aumentare le serate di concerto.

Il decreto sulle fondazioni lirico sinfoniche non è la medicina giusta per curare i conti del teatro. Per questo, insieme al sindaco Renzi e agli altri amministratori, in aula chiederemo al governo di cambiare il testo, introducendo maggiori responsabilità per i sovrintendenti, più autonomia anche per i contratti di lavoro e la defiscalizzazione per i contributi privati. Quello che appare logico è che non si possono spendere oltre 250 milioni di euro per un grande Auditorium se nel contempo si mettono i bastoni tra le ruote alla musica lirica che ha il compito di attirare spettatori da tutto il mondo.

Sono queste le proposte che domani (venerdì 14 ore 19:30) come parlamentari toscani del Pd faremo a Zubin Mehta".

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