Finalmente riaperto il Museo del Ciclismo Gino Bartali

Stamani il Museo del Ciclismo Gino Bartali a Ponte a Ema ha riaperto al pubblico, dopo la decisione degli enti proprietari (Comune e Provincia di Firenze e Comune di Bagno a Ripoli) hanno deciso di prorogare la gestione della struttura.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 aprile 2010 15:20
Finalmente riaperto il Museo del Ciclismo Gino Bartali

Stamani il Museo del Ciclismo Gino Bartali a Ponte a Ema ha riaperto al pubblico, dopo la decisione degli enti proprietari (Comune di Firenze, Provincia di Firenze e Comune di Bagno a Ripoli) hanno deciso di prorogare fino al 30 settembre la gestione della struttura all’Associazione Amici del Museo Gino Bartali. “Oggi è una giornata importante – ha sottolineato il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani intervenuto alla riapertura – perché riprende l’attività del Museo dopo mesi di polemica e in vista di un rilancio della struttura.

Apprezzo molto l’iniziativa del vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella, assieme a quella degli altri enti proprietari, di concedere la proroga e di lavorare a un nuovo soggetto giuridico che possa gestire e valorizzare al meglio il patrimonio storico e culturale che il Museo può esprimere”. A tal proposito Giani, anche nella sua veste di presidente provinciale del Coni, ha ribadito la disponibilità del Coni steso a far parte del soggetto giuridico per rilanciare il Museo.

“Lunedì in apertura di consiglio comunale – ha concluso Giani – farò una breve comunicazione a proposito della riapertura della struttura e in seguito, assieme al vicesindaco Nardella, annunceremo le iniziative per celebrare i 10 anni della scomparsa di Bartali”. (fd)

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