Il Pdl propone una commissione speciale e un’indagine conoscitiva

La creazione di una commissione consiliare speciale di verifica, e lo svolgimento di una indagine conoscitiva della commissione controllo, specifica riguardo al gestore delle strutture costruite in project, la partecipata dal Comune Firenze Parcheggi.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 aprile 2010 18:33
Il Pdl propone una commissione speciale e un’indagine conoscitiva

Sulla vicenda del project financing “Firenze Mobilità”, il gruppo Pdl a Palazzo Vecchio avanza all’amministrazione comunale due proposte: la creazione di una commissione consiliare speciale di verifica, e lo svolgimento di una indagine conoscitiva della commissione controllo, specifica riguardo al gestore delle strutture costruite in project, la partecipata dal Comune Firenze Parcheggi. A illustrare l’iniziativa sono stati il capogruppo Pdl Giovanni Galli, il presidente della commissione controllo Marco Stella, la vicecapogruppo Bianca Maria Giocoli e i consiglieri Massimo Sabatini, Stefano Bertini e Massimo Pieri. “Gli errori commessi in questa vicenda – ha notato Galli – non ricadano sulle spalle dei cittadini.

Su questo come su altri atti della passata amministrazione, il sindaco Renzi ha usato parole molto critiche; bene, ora è il momento di passare dalle parole ai fatti. Renzi ci dimostri che, oltre alle facce, di nuovo ci sono anche i metodi, e si faccia chiarezza una volta per tutte sulle responsabilità nel fallimento di questa operazione”. “Altrove in Italia – ha notato Stella – lo strumento del project financing ha funzionato. A Firenze, è stato invece gestito nel peggiore dei modi.

Appena fatto il contratto tra privati e Comune, si è subito proceduto ai primi cambiamenti. In quattro anni sono stati stilati ben cinque ‘verbali di ricognizione’”. “Ma, soprattutto – ha aggiunto il presidente della commissione controllo – si sono accumulati 8 milioni di costi aggiuntivi, e rispetto ai progetti originari si sono persi 500 posti auto. I fiorentini hanno diritto di sapere di chi sono le responsabilità, e il Consiglio comunale ha il dovere di fare chiarezza all’interno dell’amministrazione, così come la magistratura accerterà le eventuali responsabilità penali.

Il Pdl è pronto, e con questi due strumenti di verifica ha intenzione di svolgere fino in fondo il suo ruolo di controllo; ruolo che gli spetta come opposizione, coinvolgendo in questa operazione di trasparenza anche i consiglieri della maggioranza”. “Avevamo già proposto, nello scorso mandato, una commissione speciale – ha ricordato Bianca Maria Giocoli -. La proposta non fu accolta dalla maggioranza, e alla fine si raggiunse il compromesso di stilare un regolamento sul project. Ora ci auguriamo che con il ‘nuovo corso’ si possa andare oltre, e che le nostre proposte possano finalmente essere accolte”. Sabatini ha invece notato come “nel dibattito in Consiglio sul bilancio, non una parola è stata spesa al capitolo ‘project’, mentre sui giornali sono fiorite da parte del centrosinistra proposte risibili sulle modalità di recupero dei soldi persi, come quella di un campo da calcetto sul tetto del parcheggio di piazza Alberti”. Ora le due proposte, quella di delibera per la creazione della commissione speciale, e quella di indagine conoscitiva, saranno portate dal gruppo Pdl al voto in Consiglio comunale.

(fdr)

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza