Rossi: ''La mia sarà una campagna d'ascolto''

Il candidato di Toscana Democratica: "Mi fermerò nelle città della Toscana per incontrare le persone e ascoltare i bisogni. Innovativa la parte web, con tre siti, uno interamente dedicato a raccogliere idee e proposte".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 gennaio 2010 20:31
Rossi: ''La mia sarà una campagna d'ascolto''

“Sarà una campagna elettorale concentrata sui contenuti, una campagna per rafforzare i contatti con i problemi del territorio. Ho bisogno dell’aiuto di tutti, delle idee e suggerimenti, per questo invito tutti a partecipare sul sito www.enricorossipresidente.it in cui ci sono le mie opinioni sulle quali sarà possibile aprire un confronto e una seria discussione”. Così il candidato di Toscana Democratica alla presidenza della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha aperto stamani a Firenze il suo incontro con la stampa per inaugurare la sede del comitato elettorale, in piazza Frescobaldi, 4 sulle rive dell’Arno, e illustrare i punti salienti della sua campagna.

Una location proprio nel cuore della città che, come confida Rossi ai giornalisti, gli ha affittato un amico di gioventù che ha fatto fortuna negli anni 60 con la sua chitarra elettrica nel gruppo rock “I Baronetti”. Rossi, dopo aver parlato del gruppo di lavoro che lo affiancherà nei prossimi mesi, ha tracciato le linee guida della sua campagna elettorale che si articola sostanzialmente in quattro punti: raccontare la persona, le idee, i modi e la Toscana. “Mi fermerò nelle città della Toscana – ha spiegato Rossi - e incontrerò associazioni di categoria, sindaci, prefetti.

La mia sarà una campagna di ascolto del territorio, tra i cittadini e insieme ai cittadini toscani. Lo slogan della mia campagna elettorale sarà ‘Toscana avanti tutta’ e darà il ritmo al mio viaggio elettorale. ‘Avanti’ perché la nostra regione deve fare uno sforzo per uscire dalla crisi ed entrare nella contemporaneità d’Europa. E ‘tutta’ perché dobbiamo farlo tutti insieme. Abbiamo bisogno di uno scatto in avanti”. Rossi ha poi sottolineato che la sua comunicazione si svilupperà su tre assi: il giro fisico per la Toscana, la comunicazione “Toscana avanti tutta” che partirà tra poco sulle strade della Toscana e sulla stampa, e i luoghi di una partecipazione online.

Ed è proprio sulla partecipazione dei toscani che insiste Rossi la cui piattaforma condivisa sarà appunto il sito dedicato alla campagna elettorale (www.enricorossipresidente.it) dove “i cittadini potranno esprimersi, dare suggerimenti e consigli di cui farò tesoro”, ha detto il candidato. “Il web sarà come un campo da gioco in cui chiunque può portare la palla e giocare – ha detto nel corso della conferenza stampa il responsabile della campagna online, Antonio Sofi -.

Siamo noi ad andare dove la gente sta, ovvero in tutti social network e questo servirà per raccontare i contenuti di questa campagna e accoglierne di nuovi”. Entro la fine del mese sarà lanciata la “Toscana che voglio”, un’agenda dal basso aperta ai contributi di tutti i toscani che vorranno dire la loro. Alla conferenza stampa è intervenuto anche il segretario fiorentino del Pd, Andrea Manciulli, che ha espresso il suo pieno sostegno alla candidatura di Enrico Rossi sottolineando come “la Toscana ha bisogno di una risposta vera per uscire dalla crisi e Rossi è l’uomo giusto per darla.

Siamo molto motivati perché questa campagna ascolterà i bisogni e i problemi dei toscani”. Dopo aver risposto alle domande dei giornalisti toccando diversi temi come quello dell’università, delle infrastrutture, dell’immigrazione e della questione pretese, Rossi ha poi annunciato che alla fine di questo tour di ascolto presenterà il suo programma puntuale tendendo conto delle situazioni delle singole città toscane a partire da Firenze”, formulando l’augurio che “Firenze ami più la Toscana e che la Toscana si sforzi di amare di più Firenze”.

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