Attacco alla sede della Cgil di Roma: condanna unanime dalla Toscana

La manifestazione contro l'obbligo del green pass diventa un assalto fascista. A Firenze presìdio alla Camera del Lavoro

Redazione Nove da Firenze
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10 ottobre 2021 11:18
Attacco alla sede della Cgil di Roma: condanna unanime dalla Toscana

Firenze 10 ottobre 2021- Le manifestazioni di Roma e Milano contro l'obbligo del green pass sono state trasformate ieri pomeriggio nell'assalto squadristico fascista alla sede nazionale della Cgil, con la conseguente devastazione. Assalto che ricorda sinistramente gli assalti alle sedi dei sindacati e dei partiti antifascisti delle squadracce mussoliniane.

Questa provocatoria azione squadristica, programmata ed eseguita da Forza Nuova, non colpisce solo la Cgil ma l'intero movimento sindacale. Tutti i democratici e gli antifascisti hanno espresso in queste ore solidarietà alla Cgil.

Stamani a Firenze alla Camera del lavoro in Borgo Greci si è raccolta una folla militante per testimoniare la solidarietà.. Al presìdio partecipano membri della politica, della società civile e delle istituzioni, oltre a lavoratori e cittadinanza in espressione di solidarietà a quanto successo ieri nella Capitale. Tutte le Camere del lavoro in Toscana in ogni capoluogo stamani sono aperte dalle 10. Intanto a Roma in Corso Italia si svolge l'assemblea generale dell'organizzazione per decidere come rispondere ai fatti di ieri.

Solidarietà piena alla Cgil per l'attacco subito ieri a Roma, definito "fascista e squadrista", e una critica ai governatori che chiedono una proroga nell'applicazione del green pass e l'allungamento della validità dei tamponi fino a 72 ore, perché "è bene andare avanti con forza nella campagna vaccinale, l'unico modo per una ripartenza rapida e sicura". Sono questi i punti chiave affrontati dal presidente Eugenio Giani durante la visita compiuta stamani presso le due sedi, regionale e fiorentina, del maggiore sindacato italiano.

"Quando ieri sera ho visto le immagini di Roma mi sono reso conto della gravità di quanto accaduto. Si è trattato di un vero e proprio attacco squadrista che ci riporta indietro esattamente di cento anni, quando episodi come questo portarono in breve tempo alla Marcia su Roma e all'avvento del fascismo. Si tratta di un metodo politico che non può avere cittadinanza in una democrazia ed è bene che le istituzioni tutte, e i cittadini stessi, si attivino al più presto per fermarlo definitivamente", ha detto Giani.

"Oggi siamo tutti vicini alla Cgil per l'offesa senza precedenti che l'ha colpita. Porto ai suoi tanti iscritti e iscritte la mia solidarietà personale, della giunta e di tutto il popolo toscano. Verso Forza Nuova, verso tutti i movimenti politici che praticano il fascismo, dobbiamo essere duri e far rispettare la Costituzione che ne prevede lo scioglimento. Oggi la Cgil è stata colpita per ciò che rappresenta, come un simbolo, e noi siamo in piazza per presidiare la democrazia che con tanta fatica è stata conquistata proprio debellando il fascismo".

Il presidente si è poi concentrato sulla validità della campagna vaccinale che proprio in queste ore vede protagoniste le Asl toscane con l'avvio della somministrazione della terza dose. "Se paragoniamo le curve dei contagi attuali con quelle dello stesso periodo dello scorso anno ci accogliamo di quanto sia importante vaccinarsi sia per la salute delle persone che per la ripresa dell'economia e per riappropriarsi degli spazi pubblici. Per questo motivo, con molta sincerità, dico che la Regione Toscana non condivide le posizioni di alcuni governatori che chiedono una proroga nell'applicazione del green pass e l'allungamento della validità dei tamponi fino a 72 ore, perché così si scoraggiano le persone a vaccinarsi e si rallenta una ripartenza sicura del Paese.

Questo è il momento della fermezza sul green pass" ha aggiunto Giani, "non è questo il momento di chiedere al Governo una diluizione dei tempi, questo è il momento della responsabilità perché ciascuno di noi ha un dovere verso la comunità: più ci si vaccina e più si risponde a questo dovere verso il prossimo".

"Siamo solidali e vicini alle compagne e ai compagni della Cgil. Quanto successo a Roma, l'assalto alla sede della Cgil, è inaccettabile. E' l'epilogo di tanti segnali che in troppi si sono ostinati a sottovalutare in questi anni -affermano da Sinistra Italiana Toscana- Ora basta: il Governo sciolga, come stabilisce la Costituzione Italiana, le organizzazioni neofasciste. Oggi saremo presenti ai presidi organizzati dalla Cgil in tutta la Toscana".

Durissima la condanna all’assalto alla sede della CGIL anche da parte del sindaco di Vaglia, Leonardo Borchi: “Il dissenso, sempre lecito in democrazia, non si esprime mai con l'aggressione e la violenza. Non esistono e non potranno mai esistere giustificazioni per gli atti commessi con la forza e la violenza”.

Prosegue il sindaco: “Esprimo la massima solidarietà alla CGIL, e al sindacato in generale, in quanto protagonisti fondamentali in una democrazia compiuta come la nostra. La mia vicinanza e solidarietà sono anche a nome di tutta l'Amministrazione comunale di Vaglia”.

Unicoop Firenze condanna con forza le minacce e gli episodi di violenza che si sono verificati nelle manifestazioni di ieri a Roma contro il green pass: "Il diritto a manifestare è cosa completamente diversa dagli attacchi violenti alle istituzioni e al sindacato a cui abbiamo assistito ieri, che al contrario rimandano agli episodi di squadrismo del passato" afferma la Cooperativa, che esprime piena solidarietà alle forze dell'ordine e alla Cgil. "Come cooperatori, siamo vicini a chi è stato oggetto degli attacchi e della violenza di ieri e ci uniamo a tutte le organizzazioni democratiche per respingere a una sola voce quello che è accaduto".

Auser Regionale Toscana condivide lo sdegno e la condanna di Auser nazionale per l’attacco fascista e squadrista alla sede della CGIL, ribadisce la condanna ai gruppi squadristi no Green Passa ed esprime solidarietà e vicinanza ai vertici della CGIL e a tutta l’organizzazione: "Si tratta di un attacco pesante alla democrazia e a tutto il mondo del lavoro rispetto al quale Auser toscana invita i propri dirigenti e associati a manifestare vicinanza e solidarietà ai dirigenti sindacali e alle sedi della CGIL a tutti i livelli. Auser Toscana condivide la necessità che siano messe in campo tutte le iniziative per lo scioglimento di quelle organizzazioni di stampo fascista che alimentano tali forme di attacco alle istituzioni democratiche del Paese e a quei valori di solidarietà di cui il volontariato è espressione".

Al tempo stesso Auser Toscana invita i propri dirigenti e volontari a organizzare la partecipazione a tutte le manifestazioni locali e nazionali che saranno assunto dal sindacato a difesa dei valori democratici e antifascisti, a cominciare dalla manifestazione indetta per il prossimo 16 ottobre a Roma da parte della CGIL nazionale.

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