Allerta per il vento

Anche per Firenze, il centro funzionale regionale ha emesso il bollettino di valutazione delle criticità, fino alle 20 del 12 gennaio. In Mugello rami e alberi caduti. Frana di Polcanto, a causa del maltempo il semaforo sarà tolto martedì. A Livorno nuovo centro di accoglienza notturna per i senza tetto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 gennaio 2016 22:27
Allerta per il vento

Allerta meteo per vento forte, codice Arancione sulla zona dell'Alto Mugello e codice Giallo su tutte le restanti aree del territorio, valida fino alle ore 20.00 del 12/01/16. Le criticità riscontrate nel pomeriggio, per caduta di rami e piante sulle viabilità di competenza, sono al momento tutte risolte. La Sala Operativa di Protezione Civile prosegue la sua attività di monitoraggio su tutte le aree interessate dall'allerta. Sempre a Dicomano, alberi sotto sorveglianza nell’area sportiva con la viabilità che è stata chiusa al traffico per effettuare verifiche sul loro stato. Rami e alberi caduti si segnalano ancora sul territorio di Borgo San Lorenzo. Una pianta è caduta sulla viabilità in area del Giogo e un palo Telecom è invece caduto in località Cerliano nel comune di Scarperia e San Piero.

A causa delle forti raffiche di vento che si stanno registrando in queste ore anche in Mugello, è segnalata la caduta di rami ed alberi su viabilità e territorio. In particolare a Dicomano, una grossa pianta è caduta su un’auto in via Mazzini.

Non bastavano l'inverno in ritardo, le alte temperature, l'assenza dì neve a mettere in ginocchio l'economia abetonese. Da questa mattina una tempesta di vento con raffiche anche superiori ai 200km/h ha investito il territorio della montagna pistoiese con danni ingenti anche sulle piste: cannoni sparaneve rovesciati e reti di protezione strappate, tra le altre cose. Questi sono i danni visibili a valle, mentre per ora il crinale è ancora inaccessibile. A tutto ciò si deve aggiungere la pioggia, caduta intensamente a partire da sabato.

Le forti precipitazione hanno portato via tra l'altro tutta la neve caduta la notte tra il 5 e il 6 gennaio, che aveva fatto sperare finalmente nell'arrivo del vero inverno. “Una situazione davvero estrema - commentano per il Consorzio AbetoneMultipass Andrea Formento e Giovanni Guarnieri – che giustifica ancora di più la nostra sollecitazione alle istituzioni affinché attivino prima possibile interventi concreti per la richiesta dello stato di calamità naturale”.

L'Ufficio Viabilità della Città Metropolitana di Firenze ha ordinato la revoca del senso unico alternato sulla Sr 302 'Brisighellese-Ravennate posto, dal 2011, dal km 18+300 al km 18+500 circa, in località Polcanto, nel comune di Borgo San Lorenzo a causa di un movimento franoso. Con i lavori effettuati sono state ripristinate le norme di sicurezza per la circolazione dei veicoli. "Con i lavori effettuati finora - dichiara Massimiliano Pescini, consigliere delegato alla Viabilità della Città Metropolitana di Firenze - sono state ripristinate le norme di sicurezza per la circolazione dei veicoli.

Dunque è stato fatto un passo decisivo in avanti, mentre devono essere condotte a termine ulteriori operazioni". Con il provvedimento, in vigore dalle ore 13 dell'11 gennaio 2015, viene revocato anche il divieto di transito ai mezzi pesanti con peso complessivo superiore ai 35 quintali. Tuttavia a causa della pioggia e della ripulitura, sul piano viabile, di residui di fango che comportano un maggior tempo di lavorazione, la rimozione del semaforo è stata spostata alla giornata di martedì, per mettere in sicurezza completamente la circolazione dei mezzi a due ruote (velocipedi, ciclomotori e motocicli) sulla la corsia che è stata chiusa per i lavori.

A Livorno è stata inaugurata lunedì 11 gennaio la nuova sede del S.E.F.A. (Social Emergency First Aid), centro di accoglienza notturna per i senza fissa dimora ubicato in via G.M Terreni (nel complesso della Gherardesca). Attiva già dal 16 dicembre scorso, la nuova sede del S.E.F.A., sostituisce ed amplia quella di via Pellegrini che poteva accogliere solo otto persone, soli uomini. Il Sefa è infatti una struttura di pronta assistenza e accoglienza abitativa temporanea in grado di accogliere adesso fino a 24 ospiti, sia uomini che, per la prima volta, donne.

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