Il 13 e il 14 dicembre al Teatro Niccolini di Firenze, alle ore 20, la 'Compagnia Della Luna' di Nicola Piovani metterà in scena due concerti narranti: "Immaginatevi." e "Cambianze", ideati da Pasquale Filastò ed eseguiti dal LogosTrio (violino Plamena Krumova, violoncello Pasquale Filastò, pianoforte Francesco Lecce), con la voce narrante di Daniela Piazza.
Entrambi i concerti presentano la stessa caratteristica, quella di aggiungere all'ascolto della musica due elementi in più: la narrazione e l'immagine. Il connubio di questi tre ingredienti, musica, narrazione e immagine, sono il risultato dell'esperienza acquisita in tanti anni di collaborazione e insegnamenti che Pasquale Filastò ha appreso lavorando nel cinema e nel teatro con Nicola Piovani, da "La Vita è bella" di Roberto Benigni, all'ultimo capolavoro di Paolo Taviani, "Leonora Addio", ancora in lavorazione; da "La Stanza del Figlio" di Nanni Moretti all'ultimo film di Sergio Rubini "I Fratelli de Filippo".A questa esperienza cinematografica si aggiunge anche tutta la parte teatrale musicale, che, sempre con Piovani, Filastò sta vivendo e ha vissuto negli ultimi 30 anni, a cominciare dall'ultimo concerto "La Musica è Pericolosa" che tutt'ora viene promosso in tutto il mondo.
"Immaginatevi." (13 dicembre), è un racconto narrato da Daniela Piazza, nel connubio musicale con Schubert, Debussy, Faurè, Ravel e lo stesso Piovani.È un viaggio nella mente, nel cuore, nei luoghi, nella vita di questi grandi geni della musica, nelle immagini che gli stessi compositori riescono a far vedere, "sentire", ad ognuno di noi, stimolando, allo stesso tempo, la voglia di conoscenza, di approfondimento musicale, fino a portarci difronte a due domande: perché la musica si può chiamare l'arte dell'emozione? Cos'è la musica? Anche negli stessi esecutori, la musica, produce delle suggestioni, che saranno tradotte in immagini proiettate durante l'esecuzione."Cambianze", il 14 dicembre, nasce in occasione dei 100 anni dalla nascita, di Astor Piazzola.
E' un concerto narrante presentato per la prima volta quest'estate, in mezzo alle montagne del Parco Nazionale dell'Abruzzo, al Festival ArteParco.
Il suono e la memoria, il suono e luce, il suono e le sue trasformazioni; il suono è il soggetto intorno al quale ruota la narrazione e dove le 4 stagioni di Astor Piazzolla, (Cuatros Estaciones Portenas) diventano le protagoniste e allo stesso tempo il pretesto musicale, per raccontare le metamorfosi della natura. Anche durante questo concerto verranno proiettate le immagini accuratamente scelte e create, dal Fotografo naturalista, Fabrizio Darmanin.
