Agricoltura urbana: 200 mila euro per realizzare nuovi orti urbani

Via libera all’accordo quadro presentato dall’assessore Del Re anche per migliorare quelli esistenti. A Tavarnelle il Comune ha realizzato dieci nuovi spazi a disposizione dei cittadini per coltivare passioni e socializzare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2020 14:20
Agricoltura urbana: 200 mila euro per realizzare nuovi orti urbani

Più spazio all’agricoltura in città con l’aumento degli orti urbani e il miglioramento di quelli esistenti. È l’obiettivo dell’accordo quadro da 200mila euro che ha avuto l’ok della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Ambiente e agricoltura urbana Cecilia Del Re. Gli interventi saranno destinati alle aree verdi del Comune di Firenze e daranno vita a un insieme di opere per incrementare il sistema degli orti cittadini, attraverso la sistemazione del terreno esistente per renderlo coltivabile, la realizzazione di nuove pavimentazioni, recinzioni, pozzi per attingere acqua, arredi verdi, allacciamenti di acqua e luce e la manutenzione straordinaria degli orti esistenti.

“Il ruolo dell’agricoltura come fattore di cura dell’ambiente - ha detto l’assessore all’Ambiente e agricoltura urbana Cecilia Del Re - sta diventando sempre più centrale non solo in ambito rurale, ma anche nei contesti urbani. L’agricoltura pensata in chiave ecologica assume quindi una particolare rilevanza sulla salute dei cittadini e sulla tutela del territorio, rappresentando un presidio nel contrasto all’erosione e all’inquinamento del suolo. Per questo, è necessario sostenere un modello di sviluppo sostenibile per l’ambiente agricolo e innovativo per i contesti urbani e sociali. Oggi abbiamo approvato un piano di ampliamento del sistema degli orti urbani che andrà ad estendere la superficie complessiva a disposizione dei cittadini per le coltivazioni urbane: partiamo da un impegno di 200 mila euro, per poi verificare la possibilità di inserire questo aspetto nella progettazione del Recovery Plan”.

L’accordo quadro comprenderà, tra l’altro, la realizzazione di una struttura con servizi igienici e locale deposito presso gli orti di via Dazi nel Quartiere 5. È inoltre prevista la messa a sistema di alcune aree di proprietà comunale sulle quali è praticata allo stato attuale un'agricoltura spontanea: si tratta in particolare dell'area di via del Malcantone nel Q2 e di via Fanfani nel Q5. Infine, sono previsti interventi di manutenzione straordinaria degli altri orti secondo necessità, a partire dalle Isole vecchie e Isole nuove nel Q4, con la realizzazione di recinzioni e altre dotazioni comuni a servizio degli assegnatari.

Uno spazio aperto ai cittadini dove coltivare passioni e condividere esperienze sociali che intrecciano amore per l’ambiente e cultura dell’inclusione. Dieci orti urbani sono stati realizzati in via Don Minzoni, a Tavarnelle Val di Pesa, nell’ambito del progetto redatto dal Comune di Barberino Tavarnelle che ha aderito all'iniziativa “Centomila orti in Toscana”, promossa dalla Regione Toscana. Un investimento complessivo pari a oltre 40 mila euro che diventa realtà in una zona situata a valle del complesso residenziale di Via Aldo Moro. “Il progetto ha previsto la realizzazione di 10 orti di circa 40 mq ciascuno – spiega l’assessore all’Ambiente Serena Fedi – oltre ad uno spazio comune riservato al compostaggio degli scarti organici, che potrà essere reimpiegato nella coltivazione degli orti stessi e piccoli manufatti in legno per il ricovero degli attrezzi”.

Il Comune punta ad una gestione degli appezzamenti corredati di vialetti in ghiaia. E’ stato redatto e approvato il regolamento per l’assegnazione e l’uso degli orti. L'intervento permette la riqualificazione di un'area urbana non utilizzata che si estende su una superficie complessiva pari a circa 600 metri quadrati. L’intervento ha previsto anche la realizzazione di un'area adibita a spazio ricreativo e di socializzazione attrezzato con gazebo, elementi di arredo urbano e strutture per il ristoro, compresi contenitori per la raccolta differenziata; un pozzo per l'approvvigionamento idrico per l'irrigazione che va ad alimentare un deposito collegato ad ognuno dei dieci orti.

Gli orti urbani saranno arricchiti dalla messa a dimora di piante aromatiche ed ornamentali e dall’installazione di pannelli informativi e didattici. “L’obiettivo è quello di favorire l'incontro tra gli ortisti, finalizzato alla socializzazione e allo scambio di idee – aggiunge il sindaco David Baroncelli - vivere l'orto urbano non solo come appezzamento di terreno dove coltivare ortaggi ma come spazio di aggregazione, occasione e incontro intergenerazionale. I nostri orti saranno spazi urbani in cui far crescere i valori della reciprocità e della collaborazione”.

L’intervento del Comune di Barberino Tavarnelle è ispirato da una nuova visione di entrare in contatto con la natura e condividere esperienze nel segno del recupero della tradizione rurale. “Mettendo insieme le persone e offrendo loro un campo in cui sperimentarsi e confrontarsi – conclude l’assessore Fedi - la lavorazione dell'orto diventa così un’esperienza di condivisione importante sul piano formativo, umano e sociale”. 

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