FIRENZE - Tanta paura, ma per fortuna nessun ferito. Un Airbus A319 della compagnia Vueling proveniente da Parigi ha preso fuoco in fase di atterraggio. Ad infiammarsi sarebbe stato il carrello destro non appena toccato terra. Immediata è scattata la procedura di emergenza. Tanta la paura a bordo, dove si sarebbe diffuso anche del fumo. A bordo c'erano 121 passeggeri, tra cui quattro bambini e, una donna incinta, trasportata in ospedale in via precauzionale. Tutti sono stati fatti uscire dagli scivoli d'emergenza. Alcuni passeggeri (in foto) hanno postato la foto dell'aereo con le fiamme da poco spente sul proprio canale social Instagram. La stessa compagnia Vueling rende noto che il "principio di incendio si è verificato alle 10,30 ora locale", e che "nessuno degli occupanti passeggeri ed equipaggio ha subito lesioni.
Per precauzione alcuni sono stati trasportati presso un centro medico per controlli" e che sono state "attivati i protocolli di assistenza in collaborazione con le autorità aeroportuali e con i servizi di emergenza". Nessun disagio o ritardo negli altri voli in partenza dallo scalo fiorentino nell'arco della giornata. Sull'accaduto sta indagando anche l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv).
Già sabato 9 agosto un aereo con il motore in avaria è dovuto atterrare in emergenza a Peretola. L’ennesimo episodio, fortunatamente senza conseguenze, preoccupa i comitati della Piana, che a fine luglio avevano denunciato il passaggio di un aereo a bassa quota sul centro di Prato, pur “smentiti categoricamente” dalla società Aeroporto di Firenze (AdF), che, interrogata dal Comune di Prato, ha affermato:“sarebbe folle volare a quella quota sopra una città circondata da monti, come la Calvana, altri 7-800 metri.
Prato viene sorvolata dalle rotte aeree dirette verso nord da sempre, ma a quote ben superiori, di 5-10mila metri”. L'associazione Piana Sana - per lo sviluppo sostenibile della Piana di Firenze, Prato e Pistoia, denuncia che categoricamente di AdF che Prato è oggetto di inusuali sorvoli a bassa quota, ripetuti e continuati da settimane; le rotte ufficiali della nuova pista passano (tra l’altro) su Prato: centro storico, borghi, parchi, scuole, luoghi affollati e altri punti vulnerabili (pubblicati su Piana Sana); il nuovo aeroporto di Firenze Peretola non è sostenibile per la Piana di Firenze, Prato e Pistoia.
