Anziani e disabili: in arrivo 2.500.000 di euro

A Grosseto oltre 400.000 euro. Sono le risorse del Fondo regionale per la non autosufficienza per il 2009. Saranno distribuiti a strutture e servizi in tutta la regione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2009 14:46
Anziani e disabili: in arrivo 2.500.000 di euro

Quasi due milioni e mezzo di euro sono in arrivo per sostenere attività e strutture che in tutta la regione si occupano di anziani non autosufficienti e di disabili. La delibera, portata in giunta dall'assessore alle politiche sociali Gianni Salvadori, prevede l'assegnazione per il 2009 ad Asl e Società della Salute distribuite su tutto il territorio toscano di 2.488.975 euro, che fanno parte del Fondo regionale per la non autosufficienza. Per l'emergenza disabili sono in arrivo a Grosseto oltre 400.000 euro.

Lo prevede una delibera portata in giunta dall'assessore alle politiche sociali Gianni Salvadori, che per sostenere azioni e strutture per l'assistenza ad anziani non autosufficienti e disabili assegna ad Asl, Società della Salute e Comuni di tutta la regione la cifra complessiva di quasi due milioni e mezzo di euro (2.488.975). Le risorse fanno parte del Fondo regionale per la non autosufficienza 2009. Alla Asl 9 di Grosseto andranno 350.000 euro per l'avvio della Residenza sanitaria per disabili "Il Sole"; alla Società della Salute dell'Amiata Grossetana, 64.000 euro per l'emergenza disabili.

La residenza per disabili di Grosseto, inserita in un parco pubblico in uno dei quartieri più vitali della città, è dotata di 14 posti letto, suddivisi in due moduli da 7 ciascuno. E' stata concepita per rispondere ai problemi del 'dopo di noi', e accoglierà disabili gravi che hanno genitori molto anziani, o non li hanno più. La gestione sarà affidata a una cooperativa sociale. Gli ospiti entreranno nella residenza all'inizio dell'anno nuovo. La Fondazione 'Il Sole' è stata costituita nel maggio del 2005 proprio per la costruzione e la gestione di una casa famiglia per disabili.

L'obiettivo era quello di realizzare una struttura di piccole dimensioni, arredata e gestita come se fosse una vera e propria casa, e che riproducesse il più possibile le condizioni e i ritmi di vita tipici di una qualunque famiglia. La cifra sarà così ripartita: - 298.440 euro alla Asl 2 di Lucca per: Centro diurno Il Melograno (73.400 euro), Nucleo stati vegetativi (75.000), quote sanitarie di emergenza (150.000). - 200.000 alla Asl 3 di Pistoia per: pacchetti alternativi all'offerta domiciliare (150.000) e sperimentazione presa in carico di persone disabili (50.000). - 200.000 alla Società della Salute della Valdinievole per emergenze assistenziali. - 40.00 0 alla Asl 6 di Livorno per interventi sociosanitari per i malati oncologici. - 91.000 alla Asl 7 di Siena per: potenziamento percorso non autosufficienza zona alta Valdelsa (30.000) e attivazione modulo residenziale comportamentale zona Amiata senese (61.000). - 350.000 alla Asl 9 di Grosseto per l'avvio della gestione della Residenza sanitaria disabili 'Il Sole'. - 64.000 alla Società della Salute Amiata Grossetana per emergenza disabili. - 130.000 al Comune di Firenze per: emergenza disabili (100.000) e potenziamento percorso socioassistenziale (30.000). - 16.575 al Comune di San Godenzo per l'emergenza disabili. - 10.000 al Comune di Rignano sull'Arno per l'emergenza disabili. - 10.000 alla Società della Salute del Mugello per percorsi integrati sociosanitari per anziani non autosufficienti. - 450.000 alla Asl 10 di Firenze per: emergenze assistenziali (200.000) e modello sperimentazione disabilità(250.000). - 64 .000 all'Azienda per i servizi alla persona Montedomini, per l'ampliamento dei servizi per l'Alzheimer. - 170.000 al Comune di Montopoli Valdarno per il potenziamento dei servizi sociosanitari per anziani non autosufficienti. - 315.000 alla Asl 12 di Viareggio, per il Nucleo stati vegetativi (65.000) e le quote sanitarie di emergenza (250.000). - 40.000 all'Agenzia Regionale di Sanità per l'Osservatorio epidemiologico sulle demenze. - 40.000 all'Università degli studi di Firenze per il Centro di riferimento regionale Alzheimer. Lucia Zambelli

Notizie correlate
In evidenza