Al Caffè della Versiliana si parla di influenza

Obiettivo dell’incontro fare chiarezza sul virus A e sull’influenza che sta colpendo, in questi mesi, gli italiani.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 novembre 2009 12:32
Al Caffè della Versiliana si parla di influenza

Il Caffè della Versiliana nelle corsie dell’Ospedale Unico della Versilia. Per la prima volta un talk-show dal vivo abita i tempi di una struttura ospedaliera per affrontare, con esperti, medici, dirigenti, docenti e operatori sanitari, i temi di grande attualità legati alla salute, alla corretta informazione medico-sanitaria, alle patologie più comuni che colpiscono gli italiani, ed in particolare alla prevenzione. Dopo il taglio del nastro nel Chiostro di Sant’Agostino con l’incontro, il primo della sesta edizione, dedicato agli anni del piombo con il “grande vecchio del giornalismo”, Mario Cervi, il salotto più famoso d’Italia promosso dalla Fondazione La Versiliana in collaborazione con il Comune di Pietrasanta, la Banca Credito Cooperativo Versilia Lunigiana e Garfagnana, apre venerdì 20 novembre nell’Auditorium dell’Ospedale Unico della Versilia (inizio ore 17:30, ingresso libero), il ciclo di incontri, in tutto saranno cinque da novembre a marzo e saranno trasmessi nel circuito di emittenti private a livello nazionale, organizzati in collaborazione con l’Asl 12 della Versilia.

Primo appuntamento dedicato all’influenza stagionale e al grande clima mediatico di apprensione, confusione, preoccupazione e allarmismi eccessivi che si è creato intorno al virus A/H1N1. A parlarne interverranno il Dirigente dell’Istituto di Virologia dell’Università di Pisa, Luca Ceccherini, il Direttore U.F.S. Igiene e Sanità Pubblica dell’Ausl 12 di Viareggio, Stefano Pieroni e il Dirigente del Reparto Malattie Infettive dell’Ospedale di Massa, Paolo Almi.

Conduce Romano Battaglia. Obiettivo dell’incontro fare chiarezza sul virus A e sull’influenza che sta colpendo, in questi mesi, milioni di italiani. “Per la prima volta – annuncia Massimiliano Simoni, Presidente della Fondazione La Versiliana – il Caffè arriva tra gli indigenti, tra chi è costretto all’esperienza dell’ospedalizzazione, vicino ai loro famigliari, e agli operatori sanitari, per diventare momento importante di intrattenimento, cultura e informazione. Grazie alla sinergia con l’Ausl 12 della Versilia discuteremo dell’influenza e del pericolo pandemia, delle malattie del fegato e di quelle metaboliche, sempre con quel linguaggio semplice, familiare che ha fatto del Caffè, un esempio in Italia.

Se il pubblico non può venire al Caffè, è il Caffè che va verso il pubblico”. Tra i temi che saranno affrontati le malattie del fegato e quelle metaboliche, la prevenzione e i diritti e doveri degli invalidi civili e del minore. “Gli appuntamenti – spiega il Dirigente Generale dell’Ausl 12 di Viareggio, Giancarlo Sassoli – sono il naturale proseguimento della collaborazione che, da alcuni anni, si è positivamente concretizzata con la Versiliana, e al tempo stesso, rappresentano lo sviluppo e il consolidamento di un progetto che abbiamo voluto chiamare “Versilia Arte per la salute”.

Riteniamo infatti che, oltre a curare, fornire risposte sanitarie, prevenire ed informare, il nostro compito sia anche quello di ricercare, e rendere fruibili occasioni di incontro e sensibilizzazione in grado di favorire il benessere delle persone e la loro consapevolezza sull’importanza dei corretti stili di vita”.

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