La Regione Toscana stanzia 20 milioni per la difesa del suolo

Gli interventi riguardano 134 comuni in tutte le province toscane. L’assessore Betti: "Tutelare il territorio per fronteggiare gli eventi estremi"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 ottobre 2009 15:37
La Regione Toscana stanzia 20 milioni per la difesa del suolo

La Giunta regionale ha definito la griglia degli interventi per il riassetto del territorio colpito dal maltempo nell’inverno scorso e ha stanziato 14,3 milioni di euro per opere di ripristino e di messa in sicurezza in 134 comuni in tutte le dieci province della Toscana. Ai fondi regionali si aggiungono 6,4 milioni di euro di fondi e di cofinanziamento da parte degli enti locali interessati per un totale di 20,8 milioni di euro. "Con questa delibera – spiega l’assessore regionale alla difesa del suolo, Marco Betti – abbiamo deciso di finanziare opere per la messa in sicurezza del nostro territorio e per rimediare i danni causati da eventi atmosferici che stanno diventando sempre più estremi e violenti.

Accanto a questi interventi mettiamo ogni anno in programma anche quelli di prevenzione e tutela, anche se le risorse sono sempre più ridotte mentre le necessità crescono sempre di più a causa dell’abbandono di ampie porzioni di territorio, a partire dalle zone collinari e montane". Le aree più colpite dalle precipitazioni dell’inverno 2008-2009 si trovano nella provincia di Lucca (dove sono 24 gli interventi di ripristino previsti), Arezzo (20) e Massa Carrara (19), seguite da Grosseto (18), Siena (16) e Pisa (13).

Gli altri sono in programma a Pistoia (9), Livorno (7) e Firenze (6), mentre a Prato verranno realizzati 2 interventi. "In fatto di prevenzione – conclude l’assessore Betti - la Toscana è una regione virtuosa. Dal 2005 abbiamo tutti i piani di Bacino e anche dal punto di vista del monitoraggio e della prevenzione rispetto a possibili catastrofi, siamo dotati di uno dei sistemi di previsione e preannuncio più avanzati d'Italia, capace di dare l’allarme con 24 ore di anticipo. Dal 2000 ad oggi sono stati più di 900 gli interventi di mitigazione delle piene e per il consolidamento dei versanti effettuati sul territorio regionale.

Tuttavia sarebbe necessario poter dedicare maggiori fondi a questo scopo, anziché dover intervenire a riparare i danni". di Tiziano Carradori

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