Un Jovetic a 360 gradi quello che si è concesso ai microfoni di ViolaChannel.tv. Un ragazzo sereno appena rientrato a Firenze dopo l'impegno in nazionale. "Quando sono arrivato in Montenegro per giocare con la Nazionale ho trovato ancora più affetto verso di me. Lo stesso qui a Firenze, sento che i tifosi mi vogliono bene". A vederlo da vicino non si assite ad un calciatore che si sente arrivato; al contrario, la sensazione è quella di osservare un atleta ambizioso. Jojo ribadisce il concetto: "avverto tutti, per me è solo l’inizio, non mi accontento di quanto fatto finora.
Stiamo parlando solo del primo mese e mezzo di stagione”. Nell'ultimo periodo, in coincidenza delle prodezze del gigliato, i mezzi di comunicazione di massa hanno parlato di riflettori di calcio mercato puntati su di lui. L'attaccante non ha incertezze e toglie tutti i dubbi:“Ho letto sui giornali che il mio nome è stato accostato a Chelsea, Manchester e Real. Giuro che con loro non ho mai parlato, voglio restare qui e non mi interessa nient’altro”. Amore certificato si dirà.
Il ragazzo è carico ed il pensiero va al prossimo impegno di campionato:“L’ultimo ricordo di Torino non è felice, penso a quel rigore, uno dei tanti in viola, che non mi hanno concesso. Loro sono forti, ma lo siamo anche noi e andiamo per giocarcela”. Grido di sfida per Jovetic che, con i compagni, si prepara ad incontrare la vecchia signora. Prandelli ha scelto di far giocare i suoi contro la primavera. Per la cronaca 5-0 il punteggio finale con Castillo (tripletta) e Babacar (doppietta) in grande spolvero.
Chissà non sia arrivato anche il momento dell'ex leccese. GS nella foto, tratta dal sito ufficiale della società, Jovetic
