Firenze: due alberi ricorderanno Veronica Locatelli

Ieri, domenica 11 ottobre a Villa Demidoff, è stato scoperta una targa in ricordo di Veronica Locatelli, regista e autrice di videoinstallazioni, deceduta il nel luglio del 2008 precipitando dai bastioni del Forte Belvedere di Firenze.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 ottobre 2009 14:54
Firenze: due alberi ricorderanno Veronica Locatelli

Ieri, domenica 11 ottobre a Villa Demidoff (Pratolino-Firenze), è stato scoperta una targa in ricordo di Veronica Locatelli, regista e autrice di videoinstallazioni, deceduta il nel luglio del 2008 precipitando dai bastioni del Forte Belvedere di Firenze. "Le abbiamo dedicato un cerro e una sequoia che abbiamo fatto piantare nel parco. Due alberi che diventeranno grandi e forti, e continueranno a far vivere un po' di lei" si legge nel comunicato diramato dall'Associazione delleMeraviglie che aggiunge: "L’idea di piantare due alberi è nata per gioco: ci siamo immaginati una sequoia che, immensa, sovrastasse Firenze per ricordare Veronica a tutta la città.

L’abbiamo immaginata mentre cresceva raggiungendo anche cento metri, diventando qualcosa che sarebbe stato impossibile non vedere da qualunque parte di Firenze". Un’idea nata per gioco, prosegue la nota, "che somiglia molto a Veronica. In tutti questi anni abbiamo realizzato tante cose insieme, video, iniziative, mostre, viaggi. Tutte nascevano per gioco, e poi in qualche modo riuscivano a diventare vere. Sappiamo che lei avrebbe sicuramente condiviso questo spirito, perché le apparteneva e, anzi, era sicuramente quella che tra noi lo portava avanti con più convinzione: fare le cose per gioco, ma farle sul serio.

Per questo, al momento di inaugurare questi due alberi, speriamo che Veri ovunque sia sappia apprezzare lo spirito giocoso con cui l’idea è nata e ci perdoni, se possibile, quel po’ di retorica inevitabile nell’inaugurare qualcosa. A nostra difesa possiamo dire che è soltanto per lei che nell’ultimo anno siamo diventati tutti un po’ più sentimentali e ci siamo ritrovati in questa situazione dannatamente new-age a piantare alberi per ricordarla. E che è solo perché ci manca maledettamente che ci siamo trovati in un prato a ottobre a prendere l’umido accanto a un albero e a una targa". Un ringraziamento è poi espresso dall'Associazione delleMeraviglie ai responsabili del Parco, in particolare a Marco Pagliai che ha permesso di realizzare l'iniziativa.

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