Il Rock Contest fa 21!

Partirà il prossimo 8 ottobre la ventunesima edizione del Rock Contest, il famoso concorso nazionale per band emergenti organizzato da Controradio e dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Firenze.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 ottobre 2009 12:28
Il Rock Contest fa 21!

Dopo i festeggiamenti per i venti anni di Rock Contest, che hanno visto tra i tanti eventi il concerto di Gogol Bordello e la produzione del progetto musicale Lacio Drom con Piero Pelù ed i gitani Acquaragia Drom nell’ambito del Festival della Creatività, 36 nuove band selezionate tra ben 600 iscritte, si presentano alla ribalta del concorso musicale più importante d’Italia. Quest’anno la valenza nazionale del Rock Contest è avvalorata ancor di più dalle numerose iscrizioni, che non sono arrivate solo dalla Toscana, ma da ogni parte d’Italia, con prevalenza dei grandi centri (Milano, Roma, Bologna) e anche dalle realtà provinciali e dalle isole. Ancora una volta viene confermata una forte eterogeneità dei generi musicali rappresentati, anche se c’è da rilevare una certa “stanchezza” nei riguardi dello stereotipato suono “indie” ed un ritorno ai generi più classici (folk, blues, garage, canzone italiana), con una fascia d’età media che si attesta sui 16-18 anni. Saranno 6 le eliminatorie del concorso, rigorosamente dal vivo, che si svolgeranno nei giovedì di ottobre e di novembre sui palchi dell’Omi Music Club e del Viper Theatre.

Ogni sera due gruppi, giudicati dalla giuria di esperti e dal pubblico, saranno promossi alle semifinali, per poi contendersi, sempre in 6, la finale del 5 dicembre prossimo presso l’Auditorium Flog. Il Rock Contest ha saputo affermarsi nel corso degli anni come vera e propria “fucina” di scoperta e promozione dei gruppi emergenti in Italia. Il tutto è organizzato da una radio e da un’amministrazione comunale, quella fiorentina, che in quanto a promozione della musica emergente supera di gran lunga ciò che in questo momento stanno facendo le più importanti etichette discografiche italiane, coinvolte in un periodo di totale “stallo” del loro business.

Massimiliano Locandro

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