Firenze: interventi su 46 edifici scolastici e 65 strade

Due differenti le modalità di intervento. Per quanto riguarda le strade, intervenire direttamente su ciò che provoca il rumore; per gli edifici scolastici si tratta invece di intervenire attraverso infissi, barriere antirumore o controsoffittature.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 settembre 2009 19:36
Firenze: interventi su 46 edifici scolastici e 65 strade

Quarantasei edifici scolastici (scuole elementari e materne, asili nido) e 65 strade o tratti di esse. E’ questo l’elenco di interventi – con un indice di priorità – previsti dal Piano Comunale di Risanamento Acustico, approvato dal Comune di Firenze e già inviato alla Regione Toscana (il termine scadeva oggi) per i quali viene richiesto il relativo finanziamento. “Il Piano Comunale di Risanamento Acustico, conseguente al Piano di Classificazione Acustica del territorio comunale – spiega l’assessore all’ambiente Cristina Scaletti – è uno strumento fondamentale di attuazione della politica di tutela della popolazione dall’inquinamento acustico.

In pratica, con il Piano di Classificazione Acustica stati attribuiti ad ogni parte del territorio comunale dei limiti che non possono essere superati. Ove questo avvenga, deve intervenire il Piano di Risanamento, che viene inteso dall’Amministrazione Comunale come un prodotto dinamico ed in continua evoluzione. Sono pertanto previsti step periodici di monitoraggio e aggiornamento, con l’obiettivo di valutare l’attualità delle graduatorie di criticità, soprattutto in relazione alle modifiche urbanistiche e di organizzazione della mobilità pubblica e privata che stanno intervenendo su tutto il territorio comunale”. Due differenti le modalità di intervento.

Per quanto riguarda le strade, intervenire direttamente su ciò che provoca il rumore: asfalto fonoassorbente o, laddove è possibile, con barriere antirumore (viadotti). Per gli edifici scolastici si tratta invece di intervenire attraverso infissi, barriere antirumore o controsoffittature (sistema già sperimentato). “L’elenco degli interventi non è a nostra discrezione – dice ancora l’assessore Scaletti – ma deriva dall’indice di priorità, che è un modello matematico predisposto dalla Regione Toscana che tiene contro di una serie di parametri come i flussi di traffico, la tipologia degli edifici, il numero di abitanti, che determinano appunto questo indice in base al quale vengono stabilite le priorità”.

L’assessore Scaletti ricorda anche che recentemente il Comune di Firenze ha ottenuto il finanziamento (circa un milione e mezzo di euro) dalla Comunità Europea per il risanamento di via Reginaldo Giuliani e per un progetto che riguarda l’area aeroporto di Peretola-Novoli. (fd)

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza