A ottobre partono lavori di risanamento acustico con il rifacimento dei manti stradali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 settembre 2008 14:45
A ottobre partono lavori di risanamento acustico con il rifacimento dei manti stradali

L’Amministrazione provinciale avvierà dal mese di ottobre i lavori di risanamento acustico attraverso il rifacimento dei manti stradali, grazie ai fondi regionali stanziati con l’obiettivo di migliorare la vivibilità dei centri abitati.
Il primo intervento con inizio a Ottobre interesserà il centro abitato di Pian di San Bartolo e successivamente si proseguirà con Tavarnuzze, in primavera o, se le condizioni meteo lo consentiranno, alla fine di ottobre.
Con il continuo aumento della domanda di trasporto verificatosi negli ultimi decenni, i centri abitati hanno subito seri problemi di inquinamento acustico prodotto dal traffico veicolare.

Il progetto arriva a conclusione di un iter complesso dove si è costituita una commissione tecnica tra gli Enti preposti alla gestione ed esecuzione degli interventi ed in cui, su incarico della Regione Toscana, l’A.R.P.A.T. ha effettuato il monitoraggio dell’inquinamento acustico prodotto dal traffico veicolare sulle strade regionali.
Sono stati, quindi, individuati i tratti di strade regionali da risanare sulla base di una classificazione delle aree più esposte all’inquinamento acustico.
La Provincia di Firenze, nell’Area Metropolitana Chianti, ha ricevuto da parte della Regione Toscana i finanziamenti necessari per gli interventi sulla Strada Regionale n.

65 “Della Futa”, nel centro abitato di Pian di San Bartolo, per circa 850 ml e sulla Strada Regionale n. 2 “Cassia”, nel centro abitato di Tavarnuzze, per circa 1500 ml.
Il progetto elaborato ha avuto il supporto scientifico da parte del Laboratorio Sperimentale Stradale dell’Università di Pisa.
E’ da evidenziare la novità tecnologica adottata, concepita nello specifico per far fronte alle problematiche acustiche e geometriche dei centri abitati, caratterizzati da velocità medie e basse di percorrenza.

La tecnologia utilizzata, la stesura del tappeto fonoassorbente in conglomerato bituminoso con l’utilizzo dell’argilla espansa, risulta particolarmente idonea in contesti urbanizzati e garantisce prestazioni acustiche efficienti e stabili nel tempo, a costi contenuti.
E’ previsto un abbattimento dell’inquinamento acustico di circa 5 dB medio rispetto ad una pavimentazione tradizionale.
La regolamentazione del traffico sarà effettuata cercando di attutire i disagi ai residenti ed agli utenti della strada.

Per permettere i lavori, saranno necessari restringimenti di corsia con l'istituzione del senso unico alternato. Eventuali chiusure stradali avverranno in orario notturno garantendo percorsi alternativi.

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