Cortonantiquaria: tra le pochissime a resistere alla crisi

Da domani aperta al pubblico, la più antica kermesse in Italia, con più di mille pezzi d'Alta Epoca

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 agosto 2009 09:06
Cortonantiquaria: tra le pochissime a resistere alla crisi

Una delle pochissime mostre - hanno detto i numerosi antiquari arrivati da tutta Italia - che non solo resiste molto bene alla crisi ma che anzi è in netta ascesa secondo un trend iniziato tre anni fa e che non conosce soste. Mentre molte delle mostre antiquarie in Italia spariscono o vanno morendo, Cortonantiquaria cresce di livello e si impone all'attenzione culturale nazionale. Sarà probabilmente "perché vola alto - hanno detto gli esperti - e va oltre il mercato antiquario facendo cultura".

E' il caso proprio delle mostre collaterali organizzate quest'anno richiamando mai come quest'anno l'attenzione tipica dei grandi eventi. Grande fermento infatti stamane tra la Commissione d'esperti che dalle prime ore del mattino è passata attraverso le sale. Riflettori accesi in particolare su: ³LIBRI PROIBITI Storie di libri censurati, nascosti e mai messi a tacere². Quaranta volumi dal 1500 al 1900, in molti casi per la prima volta in mostra, in arrivo dalla libreria antiquaria più prestigiosa al mondo, la Quaritch di Londra e dalla Fondazione Feltrinelli.

Una carrellata che copre più di quattro secoli e che chiama in causa le motivazioni più varie per giustificare la censura: religione, politica, morale, eros.... Stamane appena aperte le casse coi "gioielli di famiglia" si è passati subito ad una sorta di selezione della selezione dei ³pezzi grossi², gli imperdibili: ANDREA VESALIO, De humani corporis fabrica librorum Epitome, 1543: la prima anatomia illustrata del corpo umano, realizzata a partire dall¹osservazione e dissezione del corpo.

Di grande pregio artistico oltre che di rivoluzionario valore scientifico. Una delle 25 copie conosciute al mondo, vale circa 60.000 euro. TOMMASO CAMPANELLA, Realis philosophiae epilogisticae partes quatuor, 1623. Prima edizione della Città del sole, tra le utopie più famose e influenti al mondo. Il sogno di una civitas guidata da filosofi, secondo i principi della condivisione e dell¹adesione alle leggi di natura, anticipa molti progetti di riforma dei secoli successivi. Campanella, perseguitato e costretto a molti anni di carcere, è il prototipo dell¹intellettuale ostacolato, che paga con una lunga prigionia il prezzo della libertas philosophandi, e del diritto di parola. KARL MARX -FRIEDRICH ENGELS, Manifest der kommunistischen Partei, 1848.

La prima comparsa a stampa del manifesto del partito comunista, tra le opera più cariche di significato e conseguenze storiche dell¹età moderna. A lungo contrastato, costretto a una diffusione semiclandestina, il Manifesto fu sequestrato negli Stati Uniti anche negli anni Cinquanta. P. SIMÃO DE VASCONCELLOS e JOSÉ DE ANCHIETA, Chronica da Companhia de Jesu do estado do Brasil, 1663. Rarissima prima edizione di una delle più importanti e antiche storie del Brasile, considerata dai bibliofili portoghesi un capolavoro di tipografia, il libro portoghese più bello dell¹epoca.

In passi controversi l¹autore, che narra le vicende dei missionari gesuiti in Brasile, identifica il Paradiso con l¹America portoghese. L¹antiporta è magnificamente illustrato. Manifesto degli studenti della manifestazione di Piazza Tiananmen, Pechino, Giugno 1989. Ciclostilato originle della petizione di sciopero proposta dagli studenti di Pechino dopo la proclamazione della legge marziale. Il manifesto è esposto per la prima volta e accompagnato dalla prima traduzione italiana. Curiosità e un certo mistero per l'altra mostra collaterale AMULETI TEMPLARI esoterismo, culto e magia. Da una selezione della Collezione Museo Federico II e il Medioevo, di Palermo sono arrivati alcuni rarissimi e sconosciuti oggetti medievali, espressione di uno spaccato di misteriose credenze, spesso nascoste da antichi e segreti riti collegati al culto dei Cavalieri del Tempio. Monaci guerrieri pronti a mettere in gioco la vita per un Sacro Ideale possessori di medaglioni, anelli, bracciali ed amuleti che riuniscono il culto religioso con simbolismi rituali di chiara ispirazione orientale. Questi oggetti databili tra il XII e gli inizi del XIV secolo, a volte in bronzo, in ferro o raramente in argento, sono stati rinvenuti in trent¹anni di pazienti ricerche, presso collezioni private siciliane.

Il misterioso ŒBaphomet¹, ilŒPentacolo Magico¹, la sabbia di Gerusalemme, l¹occhio che sempre vedeŠ con tutta la positiva ed antica forza dei Cavalieri del Tempio. L'oggetto storico più curioso presente in mostra è il tavolo dove fu firmato l'accordo di collaborazione fra il filosofo Benedetto Croce e l'editore Laterza. E' un tavolo quadrato (misure 150X150 cm) con 6 sedie, in legno di mogano della metà '800. L¹antiquario che lo espone a Cortonantiquaria si chiama ³Il Mercante d'Antichitಠdi Mario Alberghini, Figline Valdarno (FI).

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