Cassa in deroga: neanche un euro ai metalmeccanici artigiani

Ad oggi nessun lavoratore metalmeccanico artigiano delle aziende in crisi si è visto corrispondere l'indennità per la CIGS in deroga (cassa integrazione guadagni straordinaria in deroga)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 luglio 2009 14:31
Cassa in deroga: neanche un euro ai metalmeccanici artigiani

E' questo il dato di fatto dopo oltre 7 mesi di promesse da parte del Governo, che dalla fine del 2008 ha continuato a sostenere che nessun lavoratore colpito dalla crisi sarebbe rimasto senza sostegno economico. Ad oggi ci sono centinaia e centinaia di lavoratori artigiani sospesi dal lavoro, che da mesi sono senza stipendio e senza indennità di cassa integrazione In Toscana questa drammatica situazione rappresenta anche un paradosso, poichè proprio la ns. Regione è stata la prima, a fine aprile, a sottoscrivere con le parti sociali l'accordo previsto dalla Legge per la gestione della CIGS in deroga.

Una tempestività vanificata dal fatto che solo il 7 di Luglio il Ministro delle Finanze ha firmato il decreto che ha assegnato alle singole Regioni i fondi necessari. Al ritardo del Governo nell'assegnazione delle risorse alle Regioni, si aggiunge una normativa che ha ancora molti punti da chiarire ed una procedura di liquidazione delle richieste lunga e complessa che potrebbe congestionare l'INPS già oggi fortemente impegnato a far fronte all'incremento esponenziale della Cassa Integrazione per l'industria. In queste condizioni, con il mese di agosto alle porte, il rischio concreto per i lavoratori è che dei pagamenti se ne riparli in autunno.

E questa sinceramente è una prospettiva inaccettabile per chi col proprio stipendio deve mandare avanti una famiglia.

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