Fondazione Monte dei Paschi: a Palazzo Chigi Saracini la Collezione Opere d’arte fino al 21 giugno

Redazione Nove da Firenze
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30 maggio 2009 20:56
Fondazione Monte dei Paschi: a Palazzo Chigi Saracini la Collezione Opere d’arte fino al 21 giugno

Siena, 30 maggio 2009- Un omaggio alla città e ai valori artistici che essa incarna. E’ questo il senso della rassegna dal titolo che la Fondazione Monte dei Paschi di Siena ha inaugurato venerdì 29 maggio presso palazzo Chigi Saracini, in via di Città 89, sede della prestigiosa Accademia Chigiana.
La mostra raccoglie trentatré opere appartenenti alla Collezione d’Arte della Fondazione, un progetto che mira al recupero di capolavori di autori senesi di cui altrimenti la città non avrebbe più potuto godere perché dispersi in Italia e nel mondo attraverso le molteplici vicissitudini di secoli di storia.
L’obiettivo si è concretizzato con la ricerca e l’acquisizione di capolavori appartenenti alla scuola senese del periodo compreso tra il XIII e il XVIII secolo e con il recupero di preziose testimonianze sulla fioritura dell’arte nel territorio senese in un’epoca a noi più vicina, che va dalla metà dell’Ottocento ai primi trent’anni del secolo scorso.
Dopo la prima rassegna allestita nell’ottobre del 2006 a Palazzo del Capitano con opere di autori quali Pietro di Francesco Orioli, Andrea del Brescianino, Marco Pino, Giovanni Berti, Domenico Cafaggi, Francesco Vanni, Rutilio Manetti, ora la mostra presenta nuovi capolavori di Segna di Buonaventura, Priamo Della Quercia, Maestro dell’Osservanza, Domenico Beccafumi, Ventura Salimbeni, Vico Consorti e nella sezione opere significative di artisti forestieri transitati in città nel corso del tempo e che ne ritraggono alcuni suggestivi scorci.

La mostra resterà aperta tutti i giorni, dalle ore 10 alle ore 18, dal 30 maggio al 21 giugno 2009, presso Palazzo Chigi Saracini, via di Città 89, Siena. L’ingresso è gratuito. Oggi, sabato 30 maggio, in occasione della sarà visitabile con l’accompagnamento di guide che illustreranno in maniera più approfondita i capolavori esposti.

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