Ciclismo: partirà da Firenze Girobio, Giro d’Italia dilettanti riservato alla categoria under 27

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 marzo 2009 16:35
Ciclismo: partirà da Firenze Girobio, Giro d’Italia dilettanti riservato alla categoria under 27

Partirà da Firenze il 12 giugno e approderà, dopo 9 tappe in 10 giorni, a Gaiole in Chianti, la nuova gara a tappe denominata Girobio, Giro d’Italia dilettanti riservato alla categoria under 27, che è stato ideato dalla Fondazione L’Eroica ed è sostenuto dalla Regione Toscana e dalla Federazione Ciclistica Italiana. «Girobio è un progetto coraggioso e innovativo che ci ha subito entusiasmato – ha affermato il presidente della Regione Toscana Claudio Martini, presentando oggi l'iniziativa insieme a Giancarlo Brocci, presidente della Fondazione L'Eroica e a Renato Di Rocco, presidente della FCI – Da un lato ci sembra che ricalchi lo spirito dei primi grandi giri di Francia e d’Italia, con stile e regole molto vicine a quelle in vigore ad inizio secolo quando si diceva semplicemente: “ Io organizzo, vi seleziono, questi sono i mezzi, questo il medico e lo staff per tutti, questa l’assistenza collettiva, mensa, branda e vita in comune”.

E' un ritorno in sostanza a una concezione “eroica” della gara a tappe, che introduce un elemento di contaminazione culturale nell’attuale visione del ciclismo e dello sport. Dall'altro la gara ha una importante impostazione “educativa” che punta a dimostrare che uno sport di prolungato sforzo può essere affrontato in condizioni di assoluta “biologicità”, magari con medie orarie appena più basse ma fornendo un degno spettacolo agonistico e spingendo i giovani a battersi al meglio senza la ricerca di pericolose scorciatoie”.

Le altre caratteristiche della gara, alla cui realizzazione la Regione Toscana ha contribuito con 250.000 euro (costo totale 786.000), sono che dopo la selezione, mirata a garantire l’attendibilità dei parametri vitali e dell’integrità fisica degli atleti, i partecipanti saranno seguiti per tutta la competizione da una equipe medico-scientifica, coordinata dalla FCI e dall'Università di Siena. Questo, oltre ad assicurare la necessaria assistenza in gara, garantirà un costante supporto sanitario e psicologico, anche nei momenti di non gara, a tutte le squadre partecipanti.

Saranno inoltre studiate le esigenze di alimentazione (ed integrazione) degli atleti nel rispetto degli specifici bisogni e culture alimentari, e sarà effettuata una efficace azione di vigilanza sul rispetto delle norme nazionali ed internazionali in tema di antidoping e tutela della salute. Due medici in particolare raccoglieranno, prima della gara, tutti i farmaci consegnati dalle varie squadre, e a loro gli atleti, in caso di necessità, potranno rivolgersi durante tutto lo svolgimento dell’evento.

Sarà anche monitorat o il livello di carico psico-fisico e l’efficacia delle modalità in vigore di rigenerazione psico-fisica post-gara. «Dentro a una cornice di regole di questo tipo – ha detto ancora il presidente Martini - emergeranno, tra i giovani under 27, i valori atletici ma anche valori comportamentali e morali, come la tenacia, la voglia di realizzarsi, il rispetto degli avversari, la costruzione del proprio futuro, e sarà possibile ridare una dimensione reale alle parole di Candido Cannavò: “sognare sport è bello, sognare ciclismo ancora di più”». Le 9 tappe di Girobio, ciascuna dedicata a un grande del ciclismo (si inizia con Coppi e si chiude con Bartali) sono il 12 giugno la Firenze – Modena, km 160 tappa Coppi, il 13 giugno la Modena – Lonato del Garda, km 135 tappa Bottecchia, il 14 giugno Lonato del Garda – Asiago, km 180 tappa Martini.

Seguono il 15 giugno la tappa a cronometro Pozzoleone – Paderno del Grappa, km 35 tappa Moser, il 16 giugno Paderno del Grappa – Feltre, km 160 tappa Nencini, il 18 giugno la Ferrara – Cesenatico, km 150 tappa Magni, il 19 giugno Cesenatico – Carpegna, km 160 tappa Pantani, il 20 giugno Pennabilli – Bucine, km 150 tappa Chioccioli, il 21 giugno Bucine - Gaiole in Chianti (capitale delle strade bianche dell'Eroica), km 140 tappa Bartali (la cui Fondazione ha deciso di sostenere una maglia inedita, la maglia “etica”). In tutto sono 28 le formazioni previste con almeno 5 squadre straniere, composte da 6 ciclisti ciascuna, per un totale di 150-180 partecipanti e sono sette le regioni attraversate.

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