Inquinamento, CO2: a Firenze senza autovetture Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 si ridurrebbe la sostanza di 38.462 tonnellate all’anno

Redazione Nove da Firenze
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03 dicembre 2008 14:49
Inquinamento, CO2: a Firenze senza autovetture Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 si ridurrebbe la sostanza di 38.462 tonnellate all’anno

Bologna, 3 dicembre 2008- Sono 38.462 le tonnellate annue di emissioni di anidride carbonica (CO2) che potrebbero essere abbattute, sostituendo le autovetture Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 attualmente circolanti a Firenze con autovetture nuove e più efficienti. Questi dati emergono da uno studio dell’Osservatorio Autopromotec, che è la struttura di ricerca della più specializzata rassegna espositiva internazionale di attrezzature, prodotti e servizi per l’assistenza ai mezzi di trasporto, la cui prossima edizione, la 23a, si terrà nel quartiere fieristico di Bologna dal 20 al 24 maggio 2009.
Le autovetture Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 a Firenze sono attualmente 82.372, pari al 41,6% del totale delle 197.923 auto circolanti; si tratta nella loro maggioranza di auto con più di dieci anni di età e con livelli di emissioni inquinanti molto elevati che pertanto comportano pesanti effetti sulla qualità dell’aria, soprattutto delle nostre città.

Per ridurre le emissioni di CO2, uno dei gas serra responsabili dell’innalzamento della temperatura del pianeta, è indispensabile stimolare – sostiene l’Osservatorio Autopromotec - una più forte accelerazione del rinnovo del parco circolante, favorendone l’ammodernamento con l’immissione di vetture più sicure, più parsimoniose nei consumi e quindi più ecologiche. Non essendo comunque pensabile sostituire in tempi brevi l’intero parco Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, una soluzione efficace è quella di installare sulle auto vecchie ed inquinanti un impianto di alimentazione a gas (metano o Gpl), che è in grado di garantire un basso livello di emissioni nocive.

La particolare attenzione nei confronti delle emissioni provenienti dalle automobili è dettata dal fatto che nel nostro Paese il trasporto su strada ha prodotto nel 2007 il 21% del totale delle emissioni di gas serra e le autovetture vi hanno contribuito per circa il 60%. Per far fronte a questa emergenza – secondo l’Osservatorio Autopromotec - occorre ovviamente agire su più fronti incentivando gli acquisti di autovetture Euro 4 o Euro 5 a basse emissioni, ed anche, come si diceva, favorendo l’installazione di impianti di metano o gpl sulle auto più vecchie.

Soprattutto, però, è importante promuovere la corretta manutenzione delle auto circolanti in quanto il livello delle emissioni inquinanti è molto più elevato per le vetture non sottoposte a periodica manutenzione. Per queste ragioni è quanto mai opportuno – sottolinea l’Osservatorio Autopromotec – che automobilisti ed autorità preposte ai controlli riservino maggiore attenzione alla messa a punto delle vetture e alle verifiche periodiche dei gas di scarico e del livello delle emissioni inquinanti, come peraltro già previsto dal provvedimento relativo al bollino blu.

La manutenzione è un’attività cruciale per combattere la battaglia contro l’inquinamento ed anche per questo è particolarmente importante offrire periodicamente agli operatori dell’autoriparazione l’opportunità di verificare quanto di più avanzato la tecnologia mette loro a disposizione per svolgere al meglio la loro attività. È questa indubbiamente una delle funzioni più importanti di Autopromotec 2009, la più specializzata rassegna espositiva internazionale di attrezzature, prodotti e servizi per l’assistenza ai mezzi di trasporto che, come si è detto, verrà inaugurata il prossimo 20 maggio a Bologna.

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