Veltroni a Montepulciano chiude i lavori di “Globale e locale”, la scuola estiva del Pd.
60° Costituzione: Nencini presenta libro su Calamandrei

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 settembre 2008 13:57
Veltroni a Montepulciano chiude i lavori di “Globale e locale”, la scuola estiva del Pd.<BR>60° Costituzione: Nencini presenta libro su Calamandrei

Sarà Walter Veltroni a chiudere a Montepulciano i lavori della prima edizione della scuola politica estiva del Partito democratico, dedicata quest’anno ai benefici e alle problematiche legate alla globalizzazione. Domenica 14 settembre alle ore 10 in Piazza Grande, il segretario nazionale concluderà la quattro giorni democratica, dedicata alla riflessione e alla formazione e che ha visto la partecipazione di centinaia di persone da tutta Italia e il coinvolgimento di dirigenti politici e studiosi italiani e stranieri.

La Summer School dei Democratici è un appuntamento annuale che si terrà ogni anno, alla ripresa dell’attività politica dopo la pausa estiva: una sorta di Festival della cultura politica democratica, che possa servire non solo a chi vi parteciperà direttamente, ma anche a stabilire contatti e a far circolare idee per poi moltiplicare iniziative di formazione e riflessione in sede locale.
“Piero Calamandrei fu artefice della Costituzione, figlia dell’incontro tra una vecchia generazione di antifascisti e una giovane generazione politica, rappresentativa di tutti i partiti e fondata sul perfetto equilibrio dei poteri.

Oggi mi domando - afferma il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini - quanto questo impianto costituzionale stia ancora in piedi, dal momento che attraverso la riforma elettorale e il nuovo titolo V la Carta è stata snaturata su due livelli: il bilanciamento dei poteri ha subito una perdita di equilibrio a favore dell’esecutivo e, con l’eliminazione delle preferenze, si è venuta a creare una Repubblica a partecipazione limitata, perché ai cittadini è stato negato il diritto di scegliere i propri rappresentanti.

Bisogna tornare dunque allo spirito dei padri fondatori, di Calamandrei: ‘la Costituzione che cammina’, così lo chiamavano”. Di questi temi si parlerà sabato 13 settembre alle ore 15.00, nel Palazzo Comunale di Montepulciano (Si), dove verrà presentato il volume “Calamandrei e la costruzione dello Stato democratico”, a cura di Stefano Merlini, Laterza 2007. All’iniziativa intervengono, insieme con Riccardo Nencini, Stefano Merlini, professore di diritto costituzionale all’Università di Firenze, il professor Guido Alpa, presidente del Consiglio nazionale forense, tra i prefatori del nuovo testo di Calamandrei "Fede nel diritto", edito da Laterza, il cui manoscritto sarà esposto per l'occasione dall'Archivio di Montepulciano.

A Silvia Calamandrei, presidente della Biblioteca Archivio "Piero Calamandrei", è pervenuto un messaggio del Presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi: "Riproporre, soprattutto ai più giovani, la figura e l'opera di Piero Calamandrei significa non solo rileggere le pagine migliori della nostra storia recente; soprattutto vuol dire ritrovare negli ideali di democrazia, di libertà, di uguaglianza, che ispirarono la vita di Calamandrei, le radici del nostro essere Nazione".

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