Pisa: stasera Luminaria e fuochi artificiali, domani è San Ranieri

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 giugno 2008 15:42
Pisa: stasera Luminaria e fuochi artificiali, domani è San Ranieri

Sui Lungarni di Pisa si rinnova ogni anno, all’imbrunire del 16 giugno,l’incantesimo della Luminara di San Ranieri. Infatti, per antica tradizione, i pisani sono soliti celebrare con questa singolare illuminazione a cera la festività patronale del 17 giugno. Sono circa settantamila i lumini che per ogni edizione vengono meticolosamente deposti in bicchieri, ed appesi in telai di legno, dipinti di bianco (in gergo: "biancheria"), modellati in modo da esaltare le sagome dei palazzi, dei ponti, delle chiese e delle torri che si affacciano sui lungarni pisani.

Unica eccezionale appendice rispetto a questo scenario è la Torre Pendente, illuminata altrettanto arcaicamente con padelle ad olio, collocate anche sulle merlature delle mura urbane, nel tratto che racchiude la Piazza dei Miracoli. Dopo l’accensione, per effetto del riverberarsi della miriade di luci tremule nelle acque dell’Arno, dove vengono deposti ed affidati alla corrente anche lumi galleggianti, l’evento offre al visitatore una suggestione unica, indescrivibile, proprio per l’estatico incanto che sin dall’antichità rende magiche le notti pisane del 16 giugno.

Il 25 marzo 1688, nella cappella del Duomo di Pisa, intitolata all’Incoronata, venne solennemente collocata l’urna che contiene il corpo di Ranieri degli Scaccieri, Patrono della città, morto in santità nel 1161. Cosimo III dei Medici aveva voluto che l’antica urna contenente la reliquia fosse sostituita con una più moderna e fastosa. La traslazione dell’urna fu l’occasione per una memorabile festa cittadina, dalla quale, secondo la tradizione, ebbe inizio la triennale illuminazione di Pisa che dapprima si chiamò illuminazione e poi, nell’Ottocento Luminara.

Tuttavia l’idea di celebrare una festa illuminando la città con lampade ad olio non fu un’invenzione del momento, ma una consuetudine nata da tempo ed affermata gradualmente in occasione di avvenimenti particolarmente solenni o festosi e non necessariamente legati al culto del Santo Patrono. Si possono infatti trovare precise testimonianze di questa tradizione: il 14 giugno del 1662 (prima cioè che si provvedesse alla traslazione del corpo di San Ranieri) l’illuminazione fu allestita in onore di Margherita Luisa principessa d’Orleans e sposa di Cosimo II che transitava da Pisa per recarsi a Firenze. Vi è traccia anche di precedenti edizioni come quella organizzata in onore di Vittoria della Rovere in occasione della festa notturna per il carnevale del 1539.

Nata come illuminazione delle finestre di case, per il passaggio dei cortei o processioni, la Luminara, seguendo le nuove fantasie scenografiche del tempo, andò configurandosi, nel Settecento, come libera architettura luminosa applicata agli edifici, dei quali sempre meno rispettava le reali strutture, inventando forme bizzarre che trasformavano la città, e specialmente il Lungarno, in uno scenario teatrale di effetto fantasmagorico. In alcuni edifici l’illuminazione continuava comunque ad avere la funzione di sottolineare le strutture esistenti.

Le vicende della Luminara hanno seguito costantemente quelle della città. Abolita nel 1867, venne ripristinata nel 1937 in occasione della ripresa del Gioco del Ponte e sospesa durante la seconda guerra mondiale. Si tornò ad allestire la Luminara per la festa di San Ranieri del 1952 e la tradizione durò fino al 1966. Nel novembre di quell’anno la violenza dell’alluvione provocò il crollo del Ponte Solferino e di lunghi tratti del Lungarno. Si ebbe quindi una nuova interruzione della Luminara, che venne ripresa nel giugno 1969.

Invito del Sindaco Filippeschi. “Come ogni anno ci apprestiamo a vivere uno dei momenti più suggestivi della tradizione del Giugno Pisano. Dal 1688 la Luminara in onore del patrono S.Ranieri, con i suoi 70.000 lumini, regala alla nostra città un incantesimo che mi auguro si rinnovi anche quest’anno. L’amministrazione Comunale si adopera già da alcuni giorni per la riuscita della manifestazione ma è essenziale il contributo della cittadinanza, chiedo quindi a tutti coloro che vivono ed operano sui Lungarni e nelle vie adiacenti di cooperare affinché la città risplenda di quella luce irreale che contraddistingue la serata del 16 giugno. La Luminara suscita ammirazione e consensi unanimi, esalta le potenzialità turistiche della città ma è anche un momento in cui i pisani si ritrovano nell’allegria di una passeggiata in un centro storico.

Per me questa prima Luminara significa anche un’indicazione ed un impegno per un centro storico sempre più curato e ben vissuto. Mi auguro che la città possa vivere una splendida serata nel rispetto di tutti ed in cui cittadini e commercianti, giovani e meno giovani, in armonia, all’insegna delle tradizioni.” Regata di San Ranieri. In occasione dello svolgimento della tradizionale Regata dei Quartieri Pisani e della Fiera di S.Ranieri sulle strade della città nella giornata di martedì 17 giugno dalle 6.00 del mattino fino alle 21.00 saranno in vigore alcuni provvedimenti al traffico veicolare: dalle 6 alle 21. a) chiusura provvisoria al traffico veicolare ed istituzione del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli eventualmente parcheggiati, Via S.Maria (tratto compreso tra Piazza del Duomo e Via dei Mille), Piazza Cavallotti, Via dei Mille, Piazza Buonamici, Via Corsica, Piazza dei Cavalieri, Via U.Dini; b) di istituire, per i soli residenti per il raggiungimento delle proprietà laterali, il doppio senso di circolazione sulle strade che si attestano alle vie e piazze oggetto della chiusura; c) il traffico veicolare proveniente da nord potrà seguire il seguente itinerario: Via Bonanno, Via Risorgimento, Via Roma, Via Galli Tassi, Via Porta Buozzi, Via Luca Ghini e a destra su Via S.Maria; d) il traffico veicolare proveniente da est potrà seguire il seguente itinerario: Piazza S.Zeno, Via S.Zeno, Via S:Caterina, Piazza da Rivalto, Via S:Giuseppe, Via Capponi, Via La Faggiola, Via Leopardi, Via Don G.Boschi. Dalle 17.30 alle 21: chiusura provvisoria al traffico veicolare, con divieto di sosta e rimozione coatta dei veicoli parcheggiati, di lung.

Galilei, lung. Gambacorti, lung. Pacinottii, lung Galilei, lung. Mediceo, lung.Fibonacci e p.te della Fortezza, in occasione della sfilata dei figuranti della regata di San Ranieri. Gli autobus della linea urbana 4(tratta i Passi-Stazione FS) devieranno la percorrenza su Via C.Matilde, Via C.Cammeo, Via Bonanno, Via Rustichello, Via Fermi, Lungarno Sonnino, Via di Porta a Mare, Via Stampace, Via Bixio, Piazza Vitt. Emanuele II e riprenderanno il percorso regolare.

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