Bollo auto: fasce disagiate escluse dall’aumento?

Redazione Nove da Firenze
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21 novembre 2007 00:50
Bollo auto: fasce disagiate escluse dall’aumento?

Firenze - La commissione Affari istituzionali del Consiglio regionale della Toscana ha licenziato con parere favorevole una proposta di legge che esclude dall’aumento della tassa automobilistica deciso lo scorso anno i cittadini in condizioni disagiate, quei cittadini, cioè, che presentano la dichiarazione Isee (Indicatore di situazione economica equivalente). Sulla proposta di legge, presentata dal gruppo di Rifondazione comunista, hanno votato a favore Maurizio Bianconi (An), Alessandro Antichi (FI), Jacopo Ferri (Alleanza federalista), Pier Paolo Tognocchi (Pd) ed Aldo Manetti (Rc).

Si sono, invece, astenuti i consiglieri del Partito democratico Alfonso Lippi, Daniela Belliti, Diego Ciulli. "Volevamo che questa norma fosse introdotta nella legge finanziaria regionale dello scorso anno - ha commentato Aldo Manetti, vicepresidente della commissione - La riproponiamo per il 2008". La commissione ha invece espresso parere contrario su una proposta di legge, presentata dai gruppi del centro-destra, per dimunuire l’importo dvouto nel 2008 del 10% in modo generalizzato. Su questa proposta hanno votato a favore Antichi, Bianconi e Ferri, contrari invece Lippi, Belliti e Ciulli.

Manetti si è astenuto. A far pendere la bilancia in negativo il fatto che la legge statale fissa nel 10 novembre il termine ultimo entro il quale le Regioni possono intervenire in materia. "Abbiamo presentato la proposta in ottobre - ha precisato Ferri - Nostro malgrado la discutiamo oggi. Vogliamo faccia il suo corso in aula". "La presentaremo di nuovo il prossimo anno - ha aggiunto Antichi - Le tasse è meglio non aumentarle, piuttosto che aumentarle e creare sacche di esenzione". "Al di là del termine - ha precisato Lippi - è una proposta sbagliata".

Le due proposta di legge saranno all’esame dell’aula nella prossima seduta del Consiglio regionale.

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