Il 65% dei fiorentini si connette alla rete ogni giorno e il 29% utilizza internet come mezzo di informazioni prima di mettersi alla guida

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 settembre 2007 13:48
Il 65% dei fiorentini si connette alla rete ogni giorno e  il 29% utilizza internet come mezzo di informazioni prima di mettersi alla guida

Milano, 13 settembre 2007 - Internet è ormai entrato completamente a far parte del nostro vissuto quotidiano e Direct Line è un osservatore privilegiato di questo fenomeno. La competenza acquisita nel canale internet e un costante studio degli atteggiamenti degli italiani al volante hanno permesso alla compagnia del Telefono Rosso e Mouse sulle Ruote di intercettare una tendenza che sembra destinata ad affermarsi. Da una ricerca commissionata da Direct Line all’istituto Nextplora, realizzata su un campione di oltre 1.200 individui emerge un forte legame tra l’attitudine a navigare in rete e l’uso dell’auto.

Infatti, nonostante la radio resti il principale mezzo per ricevere informazioni sul traffico (43%), i giovani di età compresa tra i 25 e i 34 anni sono i principali utilizzatori della rete come canale di informazione sul traffico (41%). Il 70% degli intervistati appartenenti a tale fascia d’età lo utilizza per calcolare il percorso mentre il 56% afferma di utilizzare internet in quanto fornisce informazioni dettagliate e in tempo reale. Molto più basse le percentuali relative al campione rimanente: il 29% degli intervistati dichiara di utilizzare internet per accedere ad informazioni e news relative alla viabilità.

Gli uomini sono più propensi a consultare la rete prima di mettersi in viaggio (36%) rispetto alle donne (23%). In particolare, analizzando le diverse zone d’Italia, a Firenze in cui si registra una frequenza di connessione alla rete pari al 65%, il 29% degli automobilisti dichiara di utilizzare la rete come strumento di informazioni sul traffico. La radio con il 53% resta il principale mezzo di informazione sulla viabilità.
Circa il 20% degli italiani ritiene che l’uso di internet contribuisca abbastanza a ridurre gli spostamenti in auto.

In particolare, la fascia di giovani-adulti, in età compresa tra i 18 e i 34 anni, ritiene il contributo di internet molto (27,3%) o abbastanza (12%) decisivo per ridurre i propri spostamenti privati. Dati confermati anche da un’analisi molto recente di ACI-Censis rileva che gli italiani stanno riducendo l’utilizzo dell’auto relativamente ai chilometri percorsi. Si è passati infatti da 21 mila chilometri medi nel 2003 a 17 mila nel 2006 (fonte: XV ACI – Censis).
I dati raccolti direttamente dal Centro Studi e quelli forniti dal mercato indicano che gli automobilisti iniziano a comprendere e apprezzare i molteplici vantaggi che la rete offre loro.

Navigare on line consente ad un automobilista di:
ü Diminuire la necessità di spostarsi fisicamente per reperire le stesse informazioni.
ü Muoversi maggiormente informati e quindi con meno dispendio di tempo e risorse.
ü Acquistare beni e servizi da casa, riducendo il tempo e il movimento necessari.
ü Accedere a offerte competitive, come le assicurazioni on line.
Inoltre utilizzare internet come strumento per pianificare in pochi minuti prima della partenza il percorso o la mappa stradale favorisce una maggiore attenzione e concentrazione alla guida e riduce il rischio di incidenti in quanto consente un uso corretto di altri strumenti di orientamento durante la guida quali il navigatore satellitare o le cartine stradali.

Secondo una recente ricerca realizzata da Direct Line nel Regno Unito, infatti, il 75% degli automobilisti che utilizza il navigatore satellitare trascorre oltre 10 secondi a programmarlo mentre è già alla guida, perdendo completamente la concentrazione sulla strada. Il 22% dei guidatori dichiara di consultare la cartina stradale mentre è al volante. Due comportamenti affatto innocui, che Direct Line ritiene oltremodo rischiosi ma che sono giudicati tali sono dal 20% degli automobilisti che utilizzano il navigatore satellitare e solo dal 17% dei guidatori che consultano la cartina stradale mentre sono al volante.

“Affidarsi solo al navigatore e alla mappa” commenta James Brown “senza aver prima adeguatamente studiato il percorso (magari su Internet) induce ad una guida distratta e quindi rischiosa: l’automobilista è concentrato sulle indicazioni da seguire o sulla mappa e non è in grado di considerare adeguatamente gli eventuali ostacoli o imprevisti che si possono verificare mentre è alla guida. Prepararsi prima di mettersi in viaggio quindi è un comportamento decisamente corretto e utile ad evitare incidenti”.
“Usare meglio e meno l’auto” continua James Brown, amministratore delegato Direct Line “è una strada che implica numerosi vantaggi e risponde in modo positivo a più di una delle attuali esigenze degli automobilisti e delle città.

Innanzitutto ci sono vantaggi economici diretti in termini di consumi di carburante, di usura dell’auto e di costo dell’assicurazione auto. Notevoli anche i benefici per il singolo e per la comunità: riduzione dell’impatto ambientale e del costo sociale degli incidenti”.

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