Nextech: dal 20 al 22 settembre appuntamento con il festival elettronico alla Stazione Leopolda

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 settembre 2007 18:01
Nextech: dal 20 al 22 settembre appuntamento con il festival elettronico alla Stazione Leopolda

Musica elettronica e arti visive per la seconda edizione di Nextech, che si terrà alla Stazione Leopolda a Firenze dal 20 al 22 settembre prossimi. Il festival è stato presentato questa mattina nella sede dell'assessorato alla cultura (Palazzo Vivarelli Colonna) dall'assessore Giovanni Gozzini, dal direttore artistico dell'Estate fiorentina Piero Pelù e dagli organizzatori (Musicus Concentus, Intooitiv, Tenax e Stazione Leopolda srl,). Circa 30 appuntamenti fino a tarda notte negli spazi dell'ex stazione in viale Fratelli Rosselli.

Anche Nextech fa parte di Fi.esta 2007 che prosegue fino al 30 settembre con altri appuntamenti. "Un cartellone bello - ha detto l'assessore Gozzini- per una rassegna che uno dei nostri fiori all'occhiello". Nextech Festival sarà inaugurato da due presenze toscane, il gruppo Cayorosso, che combina rock ed elettronica, punk, dub, ed il giovane Biga, già apprezzato come membro di Ether. Nella serata le prime presenze internazionali: Kieran Hebden, già noto per il suo progetto Fourtet, che sarà sul palco della Stazione Leopolda con il batterista Steve Reid, una leggenda della black music che ha esordito con Martha & The Vandellas per proseguire con James Brown, Miles Davis e Chaka Khan.

Seguirà l'italiano Rodion, che bilancia i ritmi d'oggi con i suoni del cinema horror e la cosmic music degli anni '70, per approdare alla Francia, con i nuovissimi Teenage Bad Girl, un esordio di spicco del 2007, e il celebrato Mr.Oizo, al secolo Quentin Dupieux, autore del brano "Flat Beat" e creatore del pupazzo Flat Eric scelti per uno spot pubblicitario di una nota marca di jeans, divenuto un'icona del dancefloor, con tre milioni di copie vendute. Dalla seconda giornata lo spazio dell'Aperitivo Sonoro di Nextech Festival sarà a cura dell'etichetta discografica Homework Records, marchio bolognese che si è imposto all'attenzione con una proposta variegata, tra musica e video per una ricerca particolarmente appassionante.

Il programma della sera presenterà un'importante anteprima italiana, la band inglese Stateless, uno degli esordi più significativi dell'anno, pubblicato dalla prestigiosa etichetta tedesca K7, che propone una sintesi tra sonorità elettroniche e rock, in una serie di brani palpitanti in cui la stampa specializzata ha riconosciuto tracce di Dj Shadow, Bjork e Radiohead. Dalle canzoni di Stateless si passerà al funk ed ai groove ipnotici e screziati di venature "latin" di Chic Miniature, il duo costituito da Ernesto Ferreyra e Guillaune Couto Dumont, per arrivare a Moodymann, uno degli artisti di punta della scena di Detroit, animatore di un suono dove le radici della black music convivono con i ritmi dell'attualità.

In chiusura sarà sul palco l'argentino Barem, un protagonista della scena minimal techno, Sonorità e beat trascinanti anche per il sabato di Nextech Festival; in apertura di serata saranno di scena i My My, collettivo tra i più apprezzati di base a Berlino, seguiti dagli statunitensi Ryan Crosson aka Berg Nixon e Someone Else. Il tratto comune dei due è la ricerca di sonorità inedite e particolari, Crosson rappresenta la vitalità ed il rinnovamento della scena di Detroit, Someone Else è tra i performer più apprezzati, tra sonorità techno ed electro pop, votato come uno dei migliori "live act" 2006 dalla rivista Groove Magazine.

Ancora ritmi senza sosta per il finale del festival con un omaggio ai suoni di Amburgo, con uno dei personaggi più interessanti e poliedrici, Dj Koze.(lb)

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