Innovare l’impresa artigiana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 luglio 2007 12:56
Innovare l’impresa artigiana

Firenze, 12 luglio 2007- Aperte le iscrizioni a “Innovare l’impresa artigiana”, il primo corso di formazione continua di livello universitario per piccoli e medi imprenditori. Il corso, nato su proposta di Giovani Imprenditori, il movimento giovanile di Confartigianato Imprese Firenze, sarà coordinato dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione e dei processi culturali e formativi dell’Università degli Studi di Firenze, in collaborazione con i promotori dell’innovazione di Firenze Tecnologia, azienda speciale della Camera di Commercio di Firenze.
Obiettivo del corso: mettere la piccola e media impresa nelle condizioni ottimali per acquisire nuove conoscenze e le competenze necessarie per svolgere al meglio il proprio ruolo organizzativo e gestionale ed accrescere così la propria competitività.
“Un’opportunità preziosa, tanto per i giovani imprenditori, quanto per quelli più rodati, visto che iniziative del genere sono state messe in essere per l’industria, ma mai per la piccola e media imprenditoria, che pure costituisce la quasi totalità del tessuto economico fiorentino e toscano” dichiara Lorenzo Foglia, presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Firenze.
“Un binomio perfetto, quello tra ricerca universitaria ed imprenditoria, che permetterà alla prima di studiare scientificamente un’area inesplorata ma vitale per la produttività locale e alla seconda di sfruttare in azienda le soluzioni che la ricerca individuerà come più idonee ad accrescerne la competitività” aggiunge Antonio Catanese, presidente di Confartigianato Imprese Firenze.
Il corso, diretto dal professor Paolo Orefice con il coordinamento didattico della dottoressa Maria Buccolo, assegnista del Dipartimento di Scienze della Formazione, prenderà il via in novembre per concludersi ad aprile 2008.

Un incontro pomeridiano a settimana per un totale di 130 ore tra lezioni, laboratori didattici, apprendimento on-line, auto-apprendimento e project work che riguarderanno tutto ciò che è opportuno sapere (e sopratutto fare) per condurre con redditività un’azienda del 3° millennio: organizzazione aziendale; motivazioni al lavoro; sviluppo dell’imprenditorialità; valutazione della prestazione e del potenziale; organizzazione e gestione della microimpresa; sviluppo economico territoriale dell’impresa; gestione e pianificazione del budget; comunicazione nelle pmi; rapporti con la clientela; marketing e ricerca del cliente; informatica e gestione siti web; ricerca di fondi e investimenti; il processo di creazione di idee innovative; progetto di un’impresa innovativa.
“Una didattica semplice, chiara e alla portata di tutti seppur tenuta da docenti universitari e manager delle migliori aziende italiane.

Una didattica, inoltre, fortemente innovativa che, basandosi sul modello formativo dei Circoli di Studio (diffuso prevalentemente nei Paesi Scandinavi e già sperimentato dalla Regione Toscana), permetterà ai partecipanti di virare dai contenuti dell’offerta formativa già strutturata, indicando, senza limite alcuno, la materia di studio o d’approfondimento di cui si sente maggiormente l’esigenza” aggiunge Foglia.
Al termine del percorso formativo verrà rilasciato un attestato di partecipazione ed è inoltre in fase di definizione il riconoscimento di Crediti Formativi Universitari (CFU) per quanti stiano frequentando l’Università.

L’accesso al corso non è subordinato ad alcun prerequisito di titolo di studio. I posti disponibili sono 15.

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