Trattati di Roma: Firenze aderisce all'appello delle città gemellate

Redazione Nove da Firenze
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26 marzo 2007 12:23
Trattati di Roma: Firenze aderisce all'appello delle città gemellate

Anche Firenze aderisce all'iniziativa della città di Kassel, per pubblicare un intervento congiunto fra tutte le città gemellate con quella tedesca, in occasione del cinquantesimo dei Trattati di Roma per l'Unione Europea. Le città coinvolte dal sindaco di Kassel Bertram Hilgen sono, oltre a Firenze, Mulhouse (Francia), Vasteras (Svezia), Rovaniemi (Finlandia), Jaroslawl (Russia), Arnstadt (Germania), Ramat Gan (Israele), Izmit (Turchia). Una iniziativa che vuole sottolineare come il cinquantesimo anniversario dei trattati di Roma debba essere anche occasione per le città e i Comuni d'Europa di festeggiare insieme le proprie intese internazionali e rafforzare la propria collaborazione attraverso progetti comuni.

Ecco il testo che il primo cittadino di Kassel ha proposto ai suoi otto colleghi delle città gemellate, e che anche il sindaco Leonardo Domenici ha sottoscritto. "Come città di diversi paesi con storie diverse e tradizioni diverse, confermiamo il nostro sostegno all'operato di unificazione europea e ai suoi valori di libertà, pace, molteplicità, tolleranza e non discriminazione. Abbiamo sostenuto l'ampliamento dell'Unione Europea, le relazioni positive dell'Ue con la Russia e i suoi sforzi per la pace e la conciliazione del Vicino Oriente.

Nel corso della storia di Europa, sono state proprio le città i motori e le prime officine di libertà, progresso economico e solidarietà. Oggi le città e i Comuni hanno una grande responsabilità nel trasporre la politica europea sul piano locale: dall'emissione dei passaporti europei al rispetto delle regole Ue per i concorsi pubblici, dalla scelta dei progetti promossi dall'Ue all'organizzazione dei programmi di incentivazione dell'occupazione, fino all'attuazione della legislazione ambientale Ue.

Ovunque le città i e comuni sono chiamati a rispettare questi compiti". "Cinquanta anni di integrazione europea: questo è un motivo per festeggiare. Ma l'Europa e le sue città non dovrebbero compiacersi. Devono lavorare con forze unite, per affrontare la sfida della globalizzazione e realizzare il sogno europeo di libertà, giustizia e solidarietà per tutte le cittadine e i cittadini. Per raggiungere questi obiettivi, le città gemellate continueranno a collaborare". (mr)

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