Concerto del "Maggio Fiorentino" per il 50° anniversario dei Trattati di Roma: ospite Fausto Bertinotti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 marzo 2007 18:07
Concerto del

Firenze dà il benvenuto in musica ai rappresentanti dell'Unione Europea in Italia per le celebrazioni del cinquantesimo anniversario dei Trattati di Roma. Un evento importante che verrà festeggiato mercoledì 21 marzo con un grande concerto offerto dalla città di Firenze e dal Maggio Musicale Fiorentino sponsorizzato da Fondiaria - Sai. Ad accogliere le delegazioni europee, gli ospiti e i giovani che saranno numerosissimi, ci sarà Fausto Bertinotti il presidente della Camera dei Deputati che ha promosso e contribuito all'organizzazione delle celebrazioni per il 50° Annivesario.

L'appuntamento di mercoledì è stato presentato questa mattina in palazzo Vecchio dall'assessore alla cultura Giovanni Gozzini insieme al sovrintendente del Maggio Musicale Francesco Giambrone e al rappresentante di Fondiaria Sai Pier Luigi Berdondini. "Firenze - ha detto Gozzini- torna sul tema dell'Europa ricordando un momento importante, quello dei Trattati di Roma di cui ricorre il 50° Anniversario il 25 marzo 1957. E' un'occasione importante per ritrovare non solo simbolicamente il senso dell'integrazione europea che oggi è in crisi".

Per l'occasione infatti verrà a Firenze una delegazione di 47 presidenti che sarà a Firenze anche il 22 marzo presso l'Istituto universitario europeo di Fiesole dove si terrà il seminario "Che cosa manca all'Europa?' diviso in tre sessioni in cui si parlerà di politica, economia e società. Al grande concerto del 21 a cui sarà presente anche il sindaco Leonardo Domenici l'Orchestra e il Coro del Maggio eseguiranno la Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven - il cui quarto e ultimo movimento, che inizia con la celebre "Ode alla gioia" su testo di Friedrich von Schiller, è stato adottato come inno ufficiale dall'Unione Europea.

Al concerto, anche grazie al determinante apporto di Fondiaria-Sai, sono stati inoltre invitati anche tanti giovani: insieme dunque ai Presidenti dei Parlamenti europei, alle numerose delegazioni straniere e alle più alte autorità, siederanno centinaia di studenti interessati agli scambi internazionali che proprio i princìpi e le leggi comunitarie oggi consentono in nome delle libertà e della circolazione dei saperi. Sono del resto originari di Paesi diversi anche gli interpreti del capolavoro beethoveniano: spagnolo il direttore d'orchestra Jesus Lopez Cobos, ungherese il soprano Andrea Rost, italiana il mezzosoprano Manuela Custer, coreani il tenore Kim Wookyung e il basso Attila Jun, testimoni dell'universalità del linguaggio della musica.

""Siamo orgogliosi - ha detto il Sovrintendente Giambrone- che il Maggio possa essere protagonista e possa dare il proprio contributo riguardo i temi europei". La delegazione europea dopo Firenze il 23 marzo si trasferirà a Roma per la cerimonia celebrativa del 50° Anniversario che si terrà in Senato. "La continuità - ha detto Berdondini di Fondiaria - Sai- è l'elemento portante del rapporto che Fondiaria - Sai ha con la propria città e il suo teatro. Per questo è una scelta precisa e voluta quella di dare il nostro contributo ad un'iniziativa come questa".

(mr)

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