Tramvia: la destra chiede se vi sarà un aggravio dei costi

Redazione Nove da Firenze
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13 febbraio 2007 14:17
Tramvia: la destra chiede se vi sarà un aggravio dei costi

La tramvia di Firenze può passare da piazza del Duomo perché dal punto di vista artistico e architettonico non inficia il centro storico della città. Il Comitato di settore del Ministero dei Beni culturali ieri ha detto sì alla tramvia in piazza Duomo a Firenze.
Una interrogazione «sulle prescrizioni del comitato tecnico scientifico del ministero dei beni culturali in merito alla passaggio della tramvia in piazza Duomo» è stata presentata dal consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli.

«Tale comitato - si osserva nell'interrogazione - ha posto alcune condizioni per poter autorizzare i lavori per il passaggio della tramvia in piazza Duomo. Per questo Donzelli vuole sapere dall'amministrazione «quali sono le prescrizioni e quanti saranno i costi aggiuntivi; «come pensa di coprire questi ultimi»; «quanto queste condizioni allungano i tempi di realizzazione della tramvia»; «se sono previste carrozze più piccole e leggere per passare vicino al Duomo»; «quanti passeggeri in meno, rispetto al progetto iniziale, potranno salire sulla carrozza della tramvia considerato che, l'introduzione della batteria ne ridurrà lo spazio e di conseguenza a quanto ammonta la perdita economica rispetto al previsto numero di passeggeri al giorno». "Se la sinistra al Governo nazionale - dichiarano il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi e l'Onorevole Guglielmo Picchi - gli avesse imposto alla sinistra della Giunta Domenici l'inibizione del passaggio della tramvia da Piazza Duomo, sarebbe stato come certificare anche da parte loro che il progetto della tramvia non doveva essere portato avanti in una città come Firenze.

La sinistra si dimostra ancora una volta molto impaurita dalla decisione presa anni fa sul fare la tramvia altrimenti non avrebbe eliminato i pali e i cavi elettrici dal progetto, che aveva previsto per il passaggio del treno in piazza del Duomo e non avrebbe annunciato anche le modifiche della linea tre che passa da via dello Statuto. Hanno sempre annunciato - continuano il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi e l'Onorevole Guglielmo Picchi -che non sarebbe stato possibile effettuare delle modifiche al tracciato, oggi invece, dopo le varie polemiche e forti critiche di personalità delle istituzioni la giunta Domenici si dimostra aperta perchè come ha dichiarato il sindaco "ma noi siamo flessibili e sempre aperti alla collaborazione e cerchiamo le migliori soluzioni per il bene della città" Perchè allora - conculdono il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi - Onorevole Guglielmo Picchi perchè non elimina il progetto della tramvia.

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