Kashmir: a Prato il 19 gennaio un convegno e l'inaugurazione di una mostra

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 gennaio 2007 22:47
Kashmir: a Prato il 19 gennaio un convegno e l'inaugurazione di una mostra

Prato, 5 gennaio 2007- Ancora kashmir: Prato, una delle capitali italiane e mondiali della lavorazione di questa fibra nobile, dopo il convegno di un anno fa torna a parlarne il 19 gennaio attraverso un nuovo convegno al Palazzo dell'Industria e una mostra al Museo del Tessuto.

"Kashmir: andamento del mercato e tutela del prodotto. Orientamento delle strategie degli operatori e scelte consapevoli dei consumatori": questo il titolo del convegno, organizzato dall'Unione Industriale Pratese e dalla Camera di Commercio di Prato con il contributo di BSP Broker di Assicurazioni, che avrà luogo il 19 gennaio alle ore 15.00.


Il programma del convegno è disponibile qui; si segnala in particolare l'ultima relazione, nella quale verranno resi noti i risultati delle analisi, realizzate appositamente per il convegno, su 100 capi in kashmir acquistati in negozi, grandi magazzini e mercati. Dalle analisi emergerà cosa effettivamente viene proposto ai consumatori come kashmir, quanta fibra nobile effettivamente sia presente nei capi e di quale livello qualitativo sia: informazioni queste che, anche in considerazione dell'ampio ventaglio di prezzi rispecchiato dal campione, si ritengono di grande interesse per i consumatori.
In occasione del convegno è stata anche organizzata al Museo del tessuto la mostra "Kashmir: i cinque sensi.

Sensazioni, emozioni, suggestioni di una fibra unica", che sarà aperta al pubblico dal 20 gennaio al 5 marzo e che sarà presentata in anteprima il 19 a convegnisti e stampa.

Vista, gusto, tatto, olfatto, udito: i cinque sensi costituiranno il filo conduttore della mostra, che proporrà ai visitatori le sensazioni e le suggestioni che il kashmir è in grado di suscitare. Dalla vista, con un reportage fotografico realizzato in Mongolia durante una recente visita di alcuni imprenditori pratesi; all'olfatto, con i profumi naturali emanati da prodotti di bellezza realizzati con il latte delle capre da kashmir, un emolliente usato fin dall'antichità; all'udito, con antiche e suggestive musiche raccolte alle "sorgenti del kashmir", in Mongolia; al gusto, col sapore del formaggio delle capre produttrici della preziosa fibra; fino al senso che più di tutti consente di percepire la qualità unica del kashmir, il tatto.

Per quest'ultimo è stato allestito un percorso 'didattico' al buio che si snoda tra differenti tipologie - alcune delle quali straordinarie per qualità e pregio- di fibre, filati, tessuti e capi d'abbigliamento; l'allestimento è stato reso possibile dalla collaborazione di molte aziende del distretto tessile pratese che lavorano per questa nicchia di mercato e che hanno fatto della qualità il loro punto di forza.

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