(Firenze, 14 novembre) Cesare Prandelli sintetizza così la ripresa degli allenamenti: “Sono soddisfatto della vittoria di sabato sera, mi è piaciuto molto il carattere della squadra. Non era una gara facile, l'Atalanta aveva poche pressioni ed è venuta qua a fare una bella gara. Purtroppo ci sono stati anche degli infortuni, ma il gruppo e i giocatori che ho a disposizione sapranno sopperire alle assenze. Il dolore ha condizionato Toni, quindi vedremo come sarà la condizione del giocatore. Se avremo garanzie si allenerà al 100% e allora proveremo ad averlo a disposizione per la gara con l’Ascoli.
A Pazzini ho cercato di dare critiche costruttive, che arrivano da parte di un allenatore che stima molto questo calciatore. Questa settimana deve stare tranquillo, se legge tutto quello che hanno scritto i giornali uno non riesce più ad avere equilibrio. Ad Ascoli affronteremo Sonetti, che è un maestro per tante cose e saprà soprattutto dare una nuova mentalità alla sua squadra. Avrei preferito incontrarlo in qualsiasi altro momento…e invece ci sarà un’altra difficoltà per la gara di domenica.
Il ritiro a gennaio? C’è una sosta lunga e quindi il soggiorno a Marbella ci consentirà di dare qualche giorno di riposo in più nella settimana di Natale, e di prepararci con intensità nel periodo immediatamente successivo. Ci sono già stato con il Parma ed è stato molto utile. I campi lì sono perfetti anche in pieno inverno e questo ci sarà d’aiuto per cominciare al meglio il girone di ritorno, l’anno scorso a Firenze in gennaio ci siamo allenati male a causa delle gelate. Ringrazio Cristian Brocchi per la dedica, ma la maglia della Nazionale l’ha meritata lui, e avrebbe anche meritato di giocare il Mondiale, comunque sono contento per lui .”
