(Firenze, 11 novembre) Finalmente la Fiorentina lascia quota zero e ricomincia la corsa. La squadra avrebbe sicuramente i mezzi per giocare da protagonista il campionato, se una “kafkiana” condanna non l’avesse ingiustamente penalizzata. Dimentichiamo questa “falsa” e falsata partenza e ricominciamo la corsa, sicuri di raggiungere il traguardo. Eravamo sconsolati dopo la partita di Roma. In un campionato a handicap non si possono avere i cali di tensione di domenica scorsa. Questa sera, quanto a determinazione, si è rivista la squadra, che avevamo ammirato nella partita col Palermo.
La partita, a dispetto del risultato finale, non è stata facile. Il primo tempo ha visto prevalere il gioco ben organizzato dell’Atalanta, che mostrava gran dinamismo difensivo E una certa facilità nelle ripartenze, mentre i Viola non riuscivano a dare velocità, soprattutto in fase offensive alle pur pregevoli trame di gioco. Comincia bene la Fiorentina, con una conclusione di Mutu, dopo una discesa di Montolivo. Al 7’ ci prova Mutu. Al 12' primo cambio, forzato, per Prandelli: Kroldrup (stiramento) lascia il campo, al suo posto Gamberini.
Al 16' Ventola fugge via ma per l’arbitro, impreciso e incerto per tutta la partita, la posizione del centravanti è in fuorigioco. Al 25' calcio di punizione sulla destra di Doni, palla sul primo palo, Migliaccio raccoglie un rimpallo sul braccio di Pasqual e da due passi porta in vantaggio per l'Atalanta. La squadra viola non ci sta e dopo un minuto pareggia: cross di Ujfalusi per Pazzini che colpisce di testa. Sulla respinta di Calderoni arriva Mutu che con una forte conclusione batte il portiere bergamasco.
Dopo un minuto la Fiorentina vicina al vantaggio con una bella discesa di Montolivo che serve Mutu in area. Al 38’ Prandelli è costretto a rinunciare anche a Jorgensen, infortunato e sostituito con Reginaldo. Al 46' Doni fermava Mutu in area, ma De Marco lascia correre. Nella ripresa, una Fiorentina più dinamica, s’impadroniva del centrocampo, e acquisiva velocità nelle giocate in attacco, anche grazie alla vivacità di un ottimo Reginaldo. La pressione dei Viola creava numerose occasioni da goal con Pazzini e Ujfalusi.
Il risultato sembra destinato a non sbloccarsi dal pareggio, quando al 44’ Pazzini dopo un’azione caparbia batteva Calderoni. Esplodeva di gioia lo stadio Franchi. Al quarto minuto di recupero era ancora Pazzini a mettere in rete e a festeggiare nel migliore dei modi il suo rientro in squadra. Nel dopo partita Prandelli contento del gioco e del successo ha preferito non partecipare all’incontro con la stampa e ha lasciato parlare i protagonisti. Primo fra tutti Giampaolo Pazzini: "Doppietta decisiva, ho fatto un po' di fatica anche se sono stato sfortunato in alcune occasioni.
Una gioia incredibile. E' stata una bella partita contro un'ottima Atalanta. Un goal dopo tanti mesi meritava un’esultanza maggiore, ma non volevo esagerare contro una mia ex squadra. Sto bene ora e devo migliorare. Stasera festeggio in famiglia, domani ho già la testa all'Under21"- Dario Dainelli ha sottolineato la positività della serata contro una squadra molto in forma, mentre Montolivo ha rilevato come lui e Liverani abbiano dimostrato di poter giocare insieme. Una serata davvero positiva che ha dato morale ad una squadra che poteva aver perso determinazione e fiducia dopo il brutto secondo tempo della partita dell’Olimpico.
Questa sera la Fiorentina, pur priva di Toni, ha saputo mettere in campo la grinta necessaria cercando sempre con forza la vittoria, raggiunta nel finale grazie alla doppietta di Pazzini. Un risultato importante da cui riparte la corsa verso la salvezza.
Alessandro Lazzeri
Il Tabellino della Gara
Fiorentina-Atalanta 3-1
Goal: 24'pt Migliaccio, 25'pt Mutu, 45'st, 48'st Pazzini
Fiorentina: Frey, Ujfalusi, Dainelli, Kroldrup (12'st Gamberini), Pasqual, Donadel, Liverani (45'st Pazienza), Jorgensen (44' Reginaldo), Montolivo, Mutu, Pazzini.
All. Prandelli (Lupatelli, Gamberini, Potenza, Pazienza, Blasi, Gobbi, Reginaldo)
Atalanta: Calderoni; Bellini (3'st Adriano), Rivalta, Loria, Ariatti; Ferreira Pinto, Migliaccio, Donati, Tissone (31'st Abejon); Doni; Ventola (25'st Soncin). All: Colantuono (Ivan, Talamonti, Adriano, Bombardini, Zampagna, Abejon, Soncin)
Ammoniti: Migliaccio, Doni. Abejon, Pasqual
Arbitro: De Marco
