Monticchiello non è l’eccezione in questi ultimi anni in Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 ottobre 2006 19:14
Monticchiello non è l’eccezione in questi ultimi anni in Toscana

Nei giorni scorsi alcuni rappresentanti dei Comitati dei Cittadini di Firenze e del Comitato di Calenzano hanno partecipato al Convegno organizzato dal prof. Alberto Asor Rosa a Monticchiello. Il convegno ha posto in modo forte e risoluto la questione della tutela del paesaggio, dell’ambiente, del territorio, dei beni culturali: un problema sempre più urgente anche per la Toscana. Erano presenti anche rappresentanti dei Comitati dei Cittadini di Bagno a Ripoli e di Fiesole (che fra l’altro hanno avuto modo di illustrare i loro casi e di fare proposte per invertire la drammatica tendenza alla devastazione del territorio) e tanti altri Comitati di area toscana, che hanno diffuso materiale illustrativo sui casi di consumo e abuso del territorio.

Al convegno era presente anche Ornella De Zordo che ha distribuito il testo del suo intervento incentrato sul caso fiorentino della “Lottizzazione di Castello”.
Al termine dell'intervento pronunciato da Giorgio Pizziolo, che ha concluso il convegno, è stato proposto che un prossimo incontro significativemante si tenga tra breve nell'ambito metropolitano di Firenze. Secondo i comitati fiorentini Monticchiello non può essere considerata un’eccezione in un contesto virtuoso perché da anni si assiste nel territorio fiorentino, sulle colline di Bagno a Ripoli, a Fiesole, a Tavarnelle Val di Pesa, a San Casciano, a Calenzano, a Campi Bisenzio, a Scandicci al proliferare di “mostri” analoghi, realizzati o progettati, e forse anche più invasivi, sia per dimensioni che per capacità distruttiva di territorio e socialità.

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