European Ultimate Championship Final: il 6-8 ottobre, allo stadio ‘Ridolfi’ e altri impianti di Firenze

Redazione Nove da Firenze
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03 ottobre 2006 19:02
European Ultimate Championship Final: il 6-8 ottobre, allo stadio ‘Ridolfi’ e altri impianti di Firenze

Firenze, 3 ottobre 2006- Saranno le migliori formazioni continentali di club, maschili e femminili, a sfidarsi nell’European Ultimate Championship Final, prima edizione del Campionato europeo per club di ultimate frisbee, dal 6 all’8 ottobre a Firenze. La manifestazione è stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio da Eugenio Giani, assessore comunale allo sport, Massimiliano Vitali, Responsabile comapionati nazionali Fifd (Federazione Italiana Flying Disc) e membro del comitato organizzatore dell’European Ultimate Championship Final), Paul Bernier, presidente della Tuscan Flying Bisc Association, e Chiara Stinghi, presidente della Lega giochi e sport tradizionali della Uisp di Firenze.

"Con questa manifestazione - ha sottolineato l'assessore Giani - Firenze conferma la sua vocazione internazionale, in questo caso attraverso lo sport. Come Amministrazione comunale intendiamo proseguire nella politica di promuovere le attività sportive, anche le meno conosciute. Sono particolarmente felice di ospitare questo campionato perché il frisbee è una disciplina emergente, altamente spettacolare e, unica nel panorama, si può giocare con squadre miste e senza arbitro o giudici, una vera e propria rivoluzione. Invito quindi i fiorentini a partecipare a queste giornate per conoscere più da vicino questo sport".

"E’ stato un grande impegno riuscire a organizzare tutto – ha ricordato Massimiliano Vitali, membro del comitato organizzatore EUCF -, ma avremo a Firenze il meglio degli atleti continentali. L’ultimate frisbee è uno sport molto spettacolare e dinamico, che sta ottenendo un grande successo anche nel nostro paese. Non c’è arbitro e tutto si basa sul rispetto delle regole e dell’avversario, quello che viene chiamato ‘spirito del gioco’, e, unico caso negli sport di squadra, nella Open Division possono giocare insieme uomini e donne, anche perché l’Ultimate non prevede contatto fisico.

Dispiace come Tuscan Flying Bisch Association, la squadra di Firenze e Prato, non aver potuto partecipare anche se avremmo avuto una wild card. L’organizzazione ci ha assorbito completamente, ma ci rifaremo a novembre, quando andremo a disputare i Campionati Mondiali in Australia, come rappresentante dell’Italia. Nel futuro vorremmo riuscire a organizzare annualmente un grande torneo internazionale di Ultimate Frisbee a Firenze".

IL TORNEO

La manifestazione, organizzata da Tuscan Flying Bisch Association, in collaborazione con la Uisp di Firenze, la FIFD (Federazione Italiana Flying Disc), la EFDF (European Flying Disc Federation) e con il patrocinio del Comune di Firenze, vedrà impegnate 25 squadre (16 di Open Division e 9 femminili), in rappresentanza di 10 nazioni, con più di 300 fra i migliori atleti europei di questa disciplina. Teatro principale dell’evento sarà il nuovo stadio di atletica ‘Luigi Ridolfi’, ma ad ospitare le sfide di questa vera e propria ‘champions league’ di ultimate frisbee saranno anche altri impianti della zona, come il campo Padovani del Cus Firenze, e le strutture di Olimpia, Floriagafir, Fiorentina Baseball e Africo.

Le prime gare prenderanno il via alle 9 di venerdì, per concludersi intorno alle 17, mentre alle 18,30 e alle 20 il ‘Ridolfi’ ospiterà i due match più importanti della giornata. Stesso programma per il sabato, con quarti e semifinali femminili fra le 9 e le 17,00, mentre alle 13,30 e alle 20 si disputeranno al ‘Ridolfi’ le due semifinali della Open Division. La domenica, dalle 9 alle 12,30 le sfide per i piazzamenti, alle 12,30 la finale della Division femminile e alle 14,30 la finale della Open Division.

Alle 16,30 la cerimonia di premiazione.

LE SQUADRE PARTECIPANTI

Partecipano all’European Ultimate Championship Final le squadre arrivate ai primi posti dei tornei di qualificazione interstatali, che hanno visto sfidarsi le squadre giunte ai primi posti dei campionati nazionali. Quattro le compagini italiane. Nella Open Division saranno in gara i riminesi del Cota Rica, pluricampioni nazionali e vincitori, nel 2005 del prestigioso Torneo del Paganello di ‘Beach Ultimate’ (una sorta di piccolo campionato del mondo su sabbia) in cui si sono concessi il lusso di battere quotate formazioni americane e europee; e i ragazzi del Cus Bologna, formazione già messasi in luce in campo internazionale e seconda quest’anno in campionato.

Nella Division femminile, invece, saranno di scena la formazione riminese del TBB Lab, vincitrice dello scudetto tricolore, e la squadra Misscoldisco, formazione che raggruppa ragazze di Padova, Parma e Imola, giunta seconda in campionato. Altra formazione azzurra in ‘campo’ sarà quella fiorentino-pratese della Tuscan Flying Bisch Association, incaricata dalla federazione internazionale di organizzare il campionato.

Questo il quadro completo delle formazioni partecipanti:

Open Division - Ragnarok (Dan); Fire of London (Gbr); Cus Bologna (Ita); Brighton (Gbr); Mir San Zamprel (Ger); Fusion (Gbr), Big EZ (Aut); Skogshyddan (Swe); Flying Angels Bern (Sui); Sos (Fin); Freespeed (Sui); Helsinki Ultimate (Fin); Cota Rica (Ita); Karhukopla (Fin); Clapham (Gbr); Woodies (Ger).

Division Femminile - Bliss (Gbr); Atleticoo (Fin); Friskee Beez (Aut); Leeds Leeds Leeds (Gbr); Hot 7s (Cze); Misscoldisco (Ita); TBB (Ita); Iceni (Gbr); Primavera Olandese (Ned).

La Open Division prevede 4 giorni di 4 squadre e, successivamente, sfide incrociate fra prime e quarte e seconde e terze, per determinare i quarti di finale. In campo femminile, due gironi (uno di 4 e uno di cinque squadre), con le prime due di ogni raggruppamento che accederanno alle semifinali.

IL GIOCO

L'Ultimate è lo sport di squadra con il frisbee più diffuso nel mondo, caratterizzato da un alto contenuto atletico e da una grande dinamicità, che lo rendono particolarmente spettacolare e divertente. Si gioca su di un campo lungo 110 metri e largo 35, con due zone di meta alle estremità. Le squadre sono composte da sette giocatori ciascuna. Lo scopo del gioco è fare ricevere il frisbee in meta ad un compagno di squadra, senza poter correre con il disco in mano.

La filosofia di questo sport si basa sullo ‘Spirito del Gioco’, ossia sul rispetto dell'avversario e delle regole, che è anche il nome dell’ambito trofeo assegnato, con un sistema di votazione delle stesse squadre, alla compagine che meglio ha incarnato il sentimento di nobiltà sportiva. Per questo motivo si gioca senza arbitro, anche nelle competizioni di massimo livello come i campionati mondiali . Le partite durano 80 minuti o comunque sino al raggiungimento del 15 punto (con almeno due di vantaggio) o del diciassettesimo.

LA STORIA

Il gioco nasce in parallelo con il frisbee nei primi anni '50, ma è alla fine degli anni '60, in un'università del New England, che diviene uno sport: l'Ultimate. Le regole vengono scritte sulla base di quelle dei più popolari sport statunitensi: il football americano e il basket, con la grande ed importante differenza che non viene inserita la figura dell'arbitro. Nel giro di pochi anni, l'Ultimate giunge in California, patria di ogni nuova moda ed è proprio sulla West Coast che esplode definitivamente.

Nella seconda metà degli anni '70, l'Ultimate sbarca in Europa, trovando grandi consensi soprattutto in Nord Europa (Germania, Inghilterra e Svezia), prima di arrivare anche in Italia, dove nel 1978 nasce la FIFD (Federazione Italiana Flying Disc). Attualmente, l’ultimate frisbee viene praticato in oltre 30 paesi con circa 50mila praticanti, Stati Uniti (circa 23mila tesserati), Australia e Giappone (entrambe con circa 2.600 tesserati) sono in prima fila. In Europa, le nazioni con il maggior numero di atleti tesserati sono Gran Bretagna (circa 1.300), Francia, Germania e Svezia.

In Italia si contano attualmente più di 400 tesserati.

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