Nasce il consorzio della castagna in Val di Bisenzio

Redazione Nove da Firenze
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22 settembre 2006 13:28
Nasce il consorzio della castagna in Val di Bisenzio

Vernio 22 settembre 2006 – Si svolgerà lunedì 25 settembre alle ore 21.00 nella sala superiore del Museo ex Meucci di Mercatale di Vernio (Prato), una iniziativa pubblica aperta a tutti ( agricoltori, associazioni di categoria, istituzioni e cittadini) sulla castagna e i suoi risvolti produttivi in Val di Bisenzio organizzata dalla Comunità Montana. I temi all’ordine del giorno riguardano lo stato attuale della castanicoltura in vallata, la costituzione di un consorzio di produttori e la stesura di un disciplinare di produzione per quanto riguarda la castagna e i suoi derivati come la farina dolce e lo sviluppo di questo settore.

Saranno presenti il Presidente della Comunità Montana Val di Bisenzio Marco Ciani e Luca Maccelli responsabile dell’ente per il settore agricoltura. “Si tratta di un appuntamento importante – ha sottolineato il Presidente Marco Ciani – per andare avanti nel progetto castagna e indicare le linee guida per la costituzione del consorzio dei castanicoltori della Val di Bisenzio. La Comunità Montana sarà il primo fautore e socio del futuro consorzio e per questo metteremo a disposizione i bellissimi castagneti di Cave e Celiano situati all’interno della Riserva Naturale dell’Acquerino Cantagallo.

Un consorzio che avrà come marchio il logo “castagne della Val di Bisenzio” realizzato lo scorso anno insieme al grafico e disegnatore Ro Mercenaro”. Anche il disciplinare di produzione sarà uno degli argomenti dell’assemblea. Una volta redatto sarà poi presentato durante le varie iniziative, feste e sagre autunnali dedicate alla castagna partendo da quella di Migliana. “Questo per dare colore e spessore a queste importanti iniziative – ha aggiunto Ciani – che sono momenti importanti di promozione del territorio e dei suoi prodotti”.

Intanto l’Asel Ricerche di Prato ( L’agenzia di servizi per le economie locali) sta iniziato il monitoraggio delle aree vocate alla castanicoltura in Val di Bisenzio con l’obiettivo di individuare i castagneti da frutto e delimitare quelle zone che necessitano di interventi come la ripulitura. Inoltre la Comunità Montana insieme al Comune di Cantagallo stanno lavorando per il progetto di Casale, l’edificio rurale vicino Cantagallo che sarà ristrutturato e diventerà la sede del consorzio e centro di commercializzazione della castagna e dei suoi prodotti.

“Tutto questo unito all’acquisto del mulino della Badia di Montepiano – ha concluso Marco Ciani – ci deve dare la spinta per fare della castagna il nostro prodotto di punta per quanto riguarda lo sviluppo dell’agro-alimentare in Val di Bisenzio. Per questo motivo invito tutti a questa importante assemblea”.

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