Firenze, 17 luglio 2006- “Razionalizzazione degli impieghi irrigui per la gestione sostenibile delle risorse idriche regionali” è il titolo del seminario organizzato dall’Arsia, l’agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione nel settore agricolo e forestale, in programma per martedì 18 luglio a Roselle (Grosseto), presso l’azienda agricola “Il Terzo” (inizio dei lavori, ore 9,30). Il seminario farà il punto sullo stato d’avanzamento del progetto S.E.AGR.I.T. (Sostenibilità Economico-Ambientale dell’Agricoltura Irrigua Toscana), promosso e cofinanziato dall’Arsia, e offrirà l’occasione per un confronto tra tecnici, aziende agricole e imprese produttrici di mezzi tecnici per l’irrigazione, sulle strategie per il risparmio idrico.
Il livello di criticità raggiunto nelle diverse aree toscane per l’impiego dell’acqua ha evidenziato già da tempo la necessità di razionalizzare la gestione irrigua sul territorio toscano, per renderla compatibile con la tutela delle risorse idriche.
Il progetto risultato vincitore del bando, attivato dall’Arsia nel 2004 (finalizzato alla rilevazione delle modalità di gestione delle risorse idriche, oltre che all’individuazione delle cause di inefficienza e all’applicazione di innovazioni tecniche e gestionali per il risparmio idrico), vede il coinvolgimento di un gruppo di ricerca che comprende quattro strutture universitarie toscane, gli enti tecnici delle organizzazioni professionali agricole e l’Urbat (Unione Regionale delle Bonifiche), ed è coordinato dal Dipartimento di Ingegneria Agraria e Forestale dell’Università degli Studi di Firenze.
Obiettivo del seminario è quello di fornire informazioni sullo stato d’avanzamento della ricerca e di promuovere un confronto tra gli operatori interessati alla gestione delle risorse idriche, in particolare tecnici, aziende agricole e imprese produttrici di mezzi tecnici per l’irrigazione: in particolare, dunque, si parlerà delle iniziative attivate per la valutazione delle principali cause di inefficienza irrigua, ma anche delle strategie impiantistiche e gestionali che le aziende irrigue toscane dovranno attivare per conseguire una gestione più razionale delle risorse irrigue.
