Campionato Italiano del Boscaiolo: sabato 15 e domenica 16 luglio a Cantagallo la 13 esima edizione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 luglio 2006 13:31
Campionato Italiano del Boscaiolo: sabato 15 e domenica 16 luglio a Cantagallo la 13 esima edizione

Cantagallo 12 luglio 2005 - Torna anche quest’anno nel Comune di Cantagallo (Provincia di Prato) “Montagna in Festa” con la prova del Campionato Italiano del Triathlon del Boscaiolo. Si tratta di una manifestazione arrivata alla 13 esima edizione e che si svolgerà da sabato 15 a domenica 16 luglio nei prati che circondano la Cascina di Spedaletto all’interno della Riserva Naturale dell’Acquerino Cantagallo, una delle aree protette più belle e interessanti di tutto l’Appennino estesa oltre 1800 ettari.

Questo evento è stato organizzato dall’Abat (Associazione Boscaioli Alta Toscana), dall’Associazione Filarmonica G. Verdi con il sostegno della Comunità Montana Val di Bisenzio, l’Assessorato al Turismo della Provincia di Prato, il Comune di Cantagallo, e la Comunità Montana Appennino Pistoiese. Il Triathlon del Boscaiolo è una gara molto seguita, spettacolare e coinvolgente che si svolgerà durante tutta la giornata di domenica 16 luglio. Vi parteciperanno circa 50 boscaioli provenienti da ogni parte d’Italia che si sfideranno in tre prove di abilità nel rispetto delle più rigorose misure di sicurezza.

La prima prevede l’abbattimento di un palo con il motosega che deve cadere su un bersaglio a 5 metri di distanza dalla base del palo stesso. La seconda prova invece consiste nel tagliare sempre con il motosega il maggior numero di pioli sporgenti da un tronco in un tempo di 15 secondi. Infine la terza e più impegnativa prova prevede il taglio di un tronco del diametro compreso tra i 14 e 17 centimetri con l’accetta nel minor tempo possibile. Le prove sono a punteggio e una giuria di esperti avrà il compito di stabilire chi tra i concorrenti è stato quello più preciso e veloce nello svolgimento delle gare.

Dopo una prima fase di eliminatorie nel pomeriggio si svolgeranno le finali a partire dalle ore 15.00 mentre alle 18.00 sono previste le premiazioni. Alle 18.30 si svolgerà invece la sfilata della Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi di Luicciana accompagnata dalla majorettes che concluderà l’evento. “Montagna in Festa” non è però solo il Campionato Italiano del Boscaiolo. Durante queste due giornate saranno presenti nell’area davanti al nuovo centro visite della Riserva dell’Acquerino Cantagallo di Cascina di Spedaletto numerosi stand gastronomici e bancarelle con prodotti tipici e dell’artigianato locale oltre ad un area dove saranno esposti e messi in vendita attrezzature e macchinari agricoli e forestali.

In particolare la Comunità Montana Val di Bisenzio ha fornito 8 bancarelle in legno realizzate appositamente per queste occasioni. “Questa manifestazione in grado di richiamare ogni anno migliaia di persone – ha detto Marco Ciani Presidente della Comunità Montana Val di Bisenzio - e si svolge dopo pochi giorni l’inaugurazione dei nuovi locali della Cascina di Spedaletto dedicati al secondo Centro Visite della Riserva Naturale dell’Acquerino Cantagallo. Questa struttura, che si colloca in una posizione strategica tra le due province di Prato e Pistoia, è stata realizzata con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento importante per la promozione e valorizzazione turistica della nostra Riserva Naturale e più in generale della montagna.

Un impegno che il nostro ente sta da tempo portando avanti insieme al Comune di Cantagallo e alla Provincia di Prato e che si avvale anche della preziosa collaborazione delle associazioni come quella dei boscaioli costituita da persone che ogni giorno lavorano e vivono nei nostri boschi”. Massimo Giraldi Segretario dell’Associazione Boscaioli Alta Toscana ha ribadito come la manifestazione sportiva contribuisce anche a dare una immagine positiva di questo antico mestiere della montagna. “I boscaioli – ha detto – sono tra i primi a considerare il bosco una risorsa da difendere e mantenere anche per evitare l’abbandono delle nostre montagne che costituisce un danno anche ambientale.

Poi ci piace anche sottolineare come questa attività sia una vera e propria professione sempre più attenta all’applicazione di rigorose misure di sicurezza a tutela dei lavoratori”.

Come raggiungere la Cascina di Spedaletto
Da Prato si prende la strada per Montemurlo – Montale, si segue la provinciale per Fognano Fobbiana fino alla Cascina. Oppure la strada SR 325 della Val di Bisenzio fino a Vernio, da lì la provinciale per Luicciana fino alla località Ponte alla Villa dove si devia verso Fossato fino alla provinciale della Valle della Limentra direzione Pistoia.


Per chi viene da Pistoia si percorre la superstrada per Candeggia per poi prendere la provinciale Pistoia – Riola per Monachino, Treppio, Torri e Cascina di Spedaletto.

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