Bilancio sociale: il primo software per redigerlo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 luglio 2006 14:23
Bilancio sociale: il primo software per redigerlo

Il bilancio sociale diventa il mezzo per valutare la performance sociale rispetto alla comunità.
hanno realizzato una guida per la redazione del bilancio sociale.
Con questa guida, che potrà essere richiesta alla Camera di Commercio (via Por Santa Maria), la Camera di Commercio - Osservatorio dell’economia civile, AGCI, Confcooperative e LegaCoop, in collaborazione con il Prof. Bagnoli dell’Università di Firenze , hanno costruito un percorso guidato alla definizione di un modello di bilancio sociale in modo tale da essere di ausilio e supporto a tutte quelle cooperative - grandi e piccole - che, seppur interessate, non hanno ancora intrapreso un percorso di rendicontazione sociale (per mancanza di risorse finanziarie, umane e temporali.)
Il punto di partenza nella realizzazione della guida è coinciso con una definizione di 'bilancio sociale' ampia e semplice includendovi la rendicontazione di tutte le aree significative nella gestione responsabile di una impresa cooperativa: quella economica, quella sociale e quella ambientale.
Per raggiungere l’obiettivo di predisporre un percorso di accompagnamento per le cooperative interessate alla redazione del loro primo bilancio sociale si è cercato di individuare l’insieme di elementi che necessariamente dovrebbero essere presenti all’interno di un bilancio sociale sulla falsariga di quanto affermato da dottrina, pratica e indicato dai modelli maggiormente diffusi (GBS- www.gruppobilanciosociale.org, GRI- www.globalreporting.org), chiarendone concetto, contenuti e modalità di definizione.
Secondo l’approccio prescelto, sono state individuate tre aree di approfondimento:
· l’identità
· il valore aggiunto economico sociale
· le performance sociali
La prima area costituisce la fotografia della cooperativa e risulta necessaria a chiarire – e rendere trasparente – le finalità e gli obiettivi perseguiti nonché le concrete modalità organizzative poste in essere, i soggetti destinatari in senso lato e, infine, i valori condivisi che guidano l’agire quotidiano.
La seconda area costituisce l’ideale raccordo tra bilancio sociale e conto economico.

Si procede alla riclassificazione dei dati contenuti nel conto economico individuando il valore aggiunto economico creato dalla cooperativa e destinato ad essere distribuito per la remunerazione di tutti i partecipanti al processo produttivo, dai cooperatori alle risorse umane, dalla comunità ai finanziatori esterni.
Infine, la terza area pone l’attenzione sulla misurazione delle performance non economico-finanziarie, individuando quel livello minimo di informazioni che un bilancio sociale cooperativo dovrebbe contenere per essere significativo.
Un software user friendly permette a tutti di rendicontare in modo semplice e diretto le proprie performance sociali secondo il percorso guidato sopra descritto; una copia del cd contenente la guida è disponibile gratuitamente presso la Camera di Commercio e le Associazioni Cooperative della provincia.

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