Ieri ricordato il sacrificio del tenente britannico Hugh Snell
Oggi commemorata la Strage di Castello

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 agosto 2005 14:24
Ieri ricordato il sacrificio del tenente britannico Hugh Snell  <BR>Oggi commemorata la <I>Strage di Castello</I>

Alle 18 è prevista la partenza del corteo da piazza del Sodo. Partecipano i gonfaloni dei Comune di Firenze, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino. Il corteo sarà accompagnato dalla Banda "Giuseppe Verdi" di Signa. Seguirà la santa messa in memoria dei caduti nell'eccidio nazista, officiata dal Cappellano Militare dell'Istituto Chimico Farmaceutico Militare e la deposizione della Corona. La commemorazione si conclude alle 19,30 con il saluto dell'assessore alla partecipazione democratica e rapporti con i quartieri Cristina Bevilacqua, la presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei e la Presidente della Commissione Cultura del Quartiere 5 Maria Luigia Restaino.

Ricordato ieri con una corona di fiori, il sacrificio del tenente dell'esercito britannico Hugh Snell avvenuto il 6 agosto 1944.

La cerimonia, alla presenza del gonfalone della città, dei labari delle associazioni combattentistiche e della Resistenza, di rappresentanti della Prefettura e del consolato britannico, si è svolta in via Lupo (angolo lungarno Serristori) davanti alla lapide che ricorda il sacrificio dell'ufficiale britannico. "Il tenente Snell, scozzese arruolato nell'esercito britannico - ha ricordato l'assessore Giani - è stato il primo caduto sulle rive dell'Arno , abbattuto da un cecchino dalla riva opposta.

Storicamente l'episodio è riconducibile all'inizio delle giornate che portarono alla liberazione di Firenze, iniziate appunto il 4 agosto e culminate il giorno 11. Il sacrificio di Snell per la libertà e la democrazia in Italia, è la testimonianza più efficace di come ieri la dittatura e oggi il terrorismo, si possono combattere con la solidarietà internazionale e in nome dell'Europa". Il corteo poi si è recato a deporre una corona di fiori sulle mura di via dei Bastioni, in ricordo di 7 cittadini di San Niccolò uccisi da una bomba collocata dai nazisti in ritirata.

Ricordato ieri sera anche il 61° anniversario della Liberazione di Bagno a Ripoli, avvenuta il 4 agosto 1944, con una manifestazione, che si è svolta ieri sera in Piazza della Pace.
Il Partigiano Ferdinando Gennari, del Consiglio Nazionale dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e Medaglia d’Argento al merito del Popolo Jugoslavo, ha consegnato una targa-riconoscimento al Sindaco Luciano Bartolini da parte del Comitato Provinciale dell’Anpi, con il seguente testo: “A Luciano Bartolini, che, nel suo compito di Primo Cittadino di Bagno a Ripoli, dirige con impegno civile, morale e politico l’amministrazione di una Comunità di antica tradizione antifascista, duramente provata dalla guerra e dall’occupazione, che pagò con stragi di inermi cittadini il diritto alla pace, alla giustizia e alla libertà.

Valori che furono e restano alla base della nostra repubblica a fondamento della Costituzione, esaltati e diffusi dall’Amministrazione Comunale che si adopera perché siano sempre più patrimonio comune e prezioso viatico per le future generazioni”.
Nel corso della serata, due presentazioni: interviste ai partigiani realizzate su supporto digitale da parte dell’Anpi Comunale e il CD- Rom Io ricordo che..., realizzato nel 2004 in occasione del 60° anniversario della Liberazione di Bagno a Ripoli, da parte del Comune.

Presso l’Sms di Bagno a Ripoli (Via Roma) è stato proiettato il filmato La scelta, di Alessandra Povia Zani, alla presenza dell’Autrice.

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