Serata di musica il 29 giugno in piazza della Signoria con Giorgia, Nek, Laura Pausini
Venerdì 24 giugno appuntamento inaugurale della XXVI edizione del Festival delle Colline

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 giugno 2005 14:32
Serata di musica il 29 giugno in piazza della Signoria con Giorgia, Nek, Laura Pausini<BR>Venerdì 24 giugno appuntamento inaugurale della XXVI edizione del Festival delle Colline

Sul palco della Villa Medicea di Poggio a Caiano domani sera (inizio ore 21,15; ingresso 10 euro; prevendite abituali) sono di scena le “Stazioni Lunari” di Francesco Magnelli e Ginevra di Marco: un concerto/spettacolo che vede la partecipazione anche di Piero Pelù, Max Gazzè, Beppe Servillo e Daniele Sepe.
Stazioni Lunari nasce da un’idea di Francesco Magnelli (membro fondatore dei C.S.I. e PGR) pianista, compositore, arrangiatore. Spinto dalla profonda necessità interiore di interagire con altre esperienze musicali – poiché è anche attraverso queste che si determina la propria crescita artistica – si ritrova nel tempo alla ricerca di un terreno fertile (da sempre desiderato) dove la musica e non quello che ci ruota intorno, è l’unica vera protagonista.

La voglia è quella di creare un porto, un punto di attracco per tutti quegli artisti (siano essi musicisti, cantanti o esponenti delle forme d’arte più varie) che hanno la spinta e la curiosità di confrontarsi con gli altri, avendo modo di conoscere più da vicino coloro che solo apparentemente, per fortuna, sembrano così lontano. La musica di per sé non costruisce muri e differenze, ma è un’arte che se perseguita con amore, rispetto e dedizione, può davvero stupire e, a volte, far succedere ciò che non potremmo mai aspettarci.

Stazioni Lunari nasce per mettersi in gioco, per nutrire la curiosità, è un ristoro artistico. E’ il luogo perfetto dove fermarsi per un po’ e poi ripartire portando con sé qualche esperienza in più. E’ un progetto fra teatro e musica dove Ginevra Di Marco, unico elemento in movimento da una stazione all’altra, determina successioni e movimenti e favorisce incontri e commistioni fra i diversi mondi musicali. Sul palco quattro stazioni lunari, quattro stanze costruite con delle cantinelle di legno.

Le lavagne luminose illuminano le cantinelle delineando la forma delle stanze in contorni di luce. Quattro artisti, uno per ogni stanza, avranno 20/25 minuti a performance. La prima stanza sarà la sola ad essere illuminata per la prima esibizione e sfumerà al suo termine per lasciare spazio alla seconda e così via fino alla quarta. Non è una kermesse, né tantomeno una passerella: gli artisti restano tutti sul palco anche quando termina “idealmente” il loro set. La particolarità di questo evento sta nel fatto che ogni musicista, dalla propria stanza, può liberamente interagire con ciò che sta succedendo: c’è chi suona, chi contrappunta, chi armonizza con la voce, chi improvvisa, chi semplicemente sorride o si concentra nell’ascolto dell’altro.

Inoltre il cast artistico cambia a seconda del luogo e della cornice, facendo sì che ogni data diventi un evento unico, quasi irripetibile. La musica proposta (assemblata, arrangiata e eseguita sul palco da Francesco Magnelli, Marzio Del Testa e Andrea Salvadori) proviene in parte dal repertorio di ogni artista, in parte viene scelta tra le canzoni che hanno accompagnato la vita di ognuno che così proporrà un aspetto di sé che generalmente in pochi conoscono, un volto diverso dal solito, lontano da particolari responsabilità, da obblighi contrattuali e d’immagine, lontano per una sera da ciò che il pubblico si può aspettare.

E quindi via libera alle canzoni del nostro cuore, quelle che hanno scosso gli animi e reso indelebili certi momenti della vita, via libera a riscoprire canzoni e interpreti ai quali ogni musicista sente di somigliare un po’. Sul palco si respira piacere, sintonia. E fra intersezioni artistiche, omaggi e gentilezze si nota evidente il piacere di trovarsi lì, una gioia di cantare e suonare insieme che è davvero raro riscontrare.

Un grande pedana di 70 centimetri al centro di piazza della Signoria dove saliranno Laura Pausini, Giorgia, Nek e tanti altri.

I tecnici della Sony cominceranno ad allestire il palco il 24 giugno all'alba e lavoreranno fino al 29 quando alle 21,15 comincerà lo spettacolo musicale co-prodotto da Francia e Italia "Dolce Italia" patrocinato dal Comune che verrà trasmesso su France 2 e su altre emittenti televisive."Una grande manifestazione per accogliere tanto pubblico in piazza - hanno detto gli assessori alla cultura e allo sviluppo economico Simone Siliani e Silvano Gori- ma soprattutto per promuovere la musica e far conoscere l'immagine di Firenze all'estero." La trasmissione andrà in onda soprattutto in Francia ed è la prima volta che la Sony decide di farla a Firenze.

"Dolce Italia" è infatti alla sua quarta edizione e fino all'anno scorso si è sempre svolta a Roma dove veniva seguita da circa 15milioni di spettatori. E' stato il canale francese France 2 ad avere scelto Firenze proprio per la bellezza di questa città. Il palco sarà allestito come un vero e proprio set televisivo e si alterneranno anche Biagio Antonacci e Anggun. Fra i francesi ci saranno Lara Fabian, Melene Segara, Chimene Badi, Marc Lavine e altri. Laura Pausini canterà tre brani di cui uno insieme ad un artista francese, Nek si esibirà con due canzoni insieme ad un artista francese.

Ad accompagnare lo spettacolo ci saranno anche proiezioni sulla Loggia dei Lanzi di immagini della città.

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